Tutto quello che devi sapere sulla vitamina D

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D’inverno trascorriamo più ore negli ambienti chiusi che in quelli aperti e quando usciamo lo facciamo coperti con cappotti, sciarpe e cappelli, e d’estate, visto il rischio di ammalarci di cancro alla pelle, ci spalmiamo di creme ad azione fattore di protezione elevato, nascondiamo i nostri bambini sotto l'ombrellone e gli anziani smettono di uscire a causa del caldo eccessivo. Stiamo confondendo protezione con occultamento?

Il nostro collaboratore AMLSPORT, ci racconta in questo articolo tutto quello che c'è da sapere sulla vitamina D

Mito o realtà? L’energia solare influisce sulla nostra salute e sul nostro benessere?

I I raggi ultravioletti sono essenziali per la nostra salute. Tuttavia, l'allarme lanciato dai dermatologi riguarda effetti negativi derivanti da esposizioni aggressive, abbiamo, senza rendercene conto, adottato sempre più a stile di vita meno diretto alla luce solare. D’inverno trascorriamo più ore negli ambienti chiusi che in quelli aperti e quando usciamo lo facciamo coperti con cappotti, sciarpe e cappelli, e d’estate, visto il rischio di ammalarci di cancro alla pelle, ci spalmiamo di creme ad azione fattore di protezione elevato, nascondiamo i nostri bambini sotto l'ombrellone e gli anziani smettono di uscire a causa del caldo eccessivo. Stiamo confondendo protezione con occultamento?

È questo il motivo per cui c’è sempre più carenza di vitamina D?

Poiché la vitamina D, o sole, è considerata sia una vitamina che un ormone Il 90% viene sintetizzato dall'organismo stesso e solo il 10% proviene dal cibo. Il processo di creazione ha origine dall'interazione di un metabolita del colesterolo (7-deidrocolesterolo), presente nel fegato, con i raggi UV del derma. Questo processo dà origine a una nuova molecola, la vitamina D3 o colecalciferolo.

Esistono due forme principali di vitamina D; Da un lato, il colecalciferolo o vitamina D3, sopra menzionato, proveniente dal colesterolo e sintetizzato negli organismi animales, e, d'altra parte, ergocalciferolo o vitamina D2 provenienti da fonti verdure.

L'apporto attraverso il cibo non è indispensabile purché vi sia un'adeguata esposizione alla luce solare e l'organismo ne copra i livelli con la propria sintesi endogena.

Le principali popolazioni a rischio sono i pazienti ospedalizzati, i bambini, le donne incinte e gli adulti sopra i 50 anni, dato che da quell'età in poi la capacità di sintesi diminuisce notevolmente.

Quanto tempo solare è necessario?

L'OMS ritiene sufficiente, nei paesi dell'emisfero settentrionale, uesposizione compresa tra 15 e 20 minuti al giorno tre volte alla settimana. È soddisfatto? Può sembrare paradossale, ma è così La Spagna, nonostante sia uno dei paesi con il maggior numero di ore di luce diurna energia solare in Europa, l'80% della popolazione tha una carenza di vitamina D. Ecco perché è consigliato tieni presente questa informazione soprattutto durante l'inverno, momento in cui la mancanza è notevolmente accentuata. Inoltre, va tenuto presente che la pelle scura con un alto contenuto di melanina deve essere esposta alla luce del giorno più a lungo rispetto alla pelle chiara per ottenere la stessa sintesi di vitamina D3.

Cosa fare in caso di deficit?

Se si osserva una carenza in un esame del sangue, prima di tutto dovrebbe esserlo migliorare l’esposizione al sole e l’assunzione alimentaree, a sua volta, rinforzare la carenza assumendo integratori poiché sono l'opzione più rapida ed efficace. Sono considerati valori di rischio quelli inferiori a 20 ng/ml.

C'è rischio di tossicità?

La risposta è si. La vitamina D lo è un’arma a doppio taglio perché è una vitamina liposolubile, cioè con la capacità di essere immagazzinato nel tessuto adiposo e nel fegato.

Questo fattore positivo nelle situazioni vitali in cui si verifica un aumento della domanda (gravidanza, crescita, vecchiaia), Può essere altamente dannoso quando l'integrazione viene assunta per un lungo periodo. Va però precisato che tale rischio non esiste se il contributo è dovuto all’esposizione solare. Ebbene, una delle funzioni della melatonina, il pigmento responsabile del colore della pelle, è quella di prevenire la tossicità di questa vitamina.

La tabella seguente descrive le funzioni, i sintomi di carenza e tossicità e le linee guida dietetiche che possono aiutare a rinforzare la carenza in modo naturale.

Tabella dei sintomi di carenza di vitamina D

Per maggiori informazioni: http://www.amlsport.com/

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