La nuova piramide alimentare prevede l'Integrazione

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La nuova piramide aggiunge integratori nutrizionali, come folati o vitamina D, in cima alla piramide alimentare. 

Il nostro collaboratore AMLSPORT ci ha inviato queste informazioni sulla nuova base della piramide alimentare pubblicata mercoledì scorso dalla Società Spagnola di Nutrizione Comunitaria (SENC)

Queste guide sono un aggiornamento delle ultime raccomandazioni, risalenti al 2001, che è molto simile all’edizione precedente ma presenta alcune modifiche sostanziali, come l’inclusione, alla base della piramide, di elementi che, oltre alla dieta, “ condizionano il nostro stato nutrizionale e di salute”, come ad esempio esercitare, tecniche culinarie che vengono utilizzati o la dicitura “eequilibrio emotivo“. Colpisce anche la menzione esplicita, al vertice della piramide alimentare, del supplementi nutrizionali, come i folati o la vitamina D.

Nuova piramide alimentare

LA BASE DELLA PIRAMIDE

A questo livello sono incluse alcune considerazioni che supportano, favoriscono e/o integrano una dieta sana, come ad esempio attività fisica e idratazione. Una dieta sana dovrebbe favorire il mantenimento del peso corporeo, della composizione e dell’indice di massa corporea a livelli adeguati.

Attività fisica nella popolazione generale: l'obiettivo esposto nelle presenti raccomandazioni è specificato nell'art 60 minuti al giorno di attività fisica di moderata intensità, o il suo equivalente di 10.000 passi al giorno, magari con alcuni passi o periodi specifici di maggiore intensità.

Promozione dell’equilibrio emotivo: I processi psicologici e cognitivi influenzano notevolmente l’assunzione di cibo. Al giorno d’oggi, la cosiddetta alimentazione “consapevole” (Mindful eating) sembra essere la tendenza per trattare i problemi alimentari e promuovere un rapporto sano con il cibo. Trascorri del tempo acquistando cibo e cucinandolo, Oltre a trasmettere queste conoscenze ai bambini attraverso i pasti in famiglia, essi potrebbero essere i primi passi da seguire per raggiungere una piena consapevolezza emotiva nel processo alimentare.

Bilancio energetico: il bilancio energetico può essere un fattore di interesse nel mantenimento di una composizione corporea e di uno stato di salute adeguati. Adattare quantitativamente e qualitativamente l'assunzione di cibo al livello di attività fisica e viceversa, nel quadro delle raccomandazioni generali e individuali che caratterizzano una dieta equilibrata e sana.

Strumenti e tecniche culinarie salutari: Le tecniche culinarie e gli utensili utilizzati nella preparazione e conservazione degli alimenti possono alterarne la qualità nutrizionale, le qualità organolettiche e contribuire al possibile trasferimento di sostanze indesiderabili. In generale, la cottura a vapore, le preparazioni crude sicure o quelle meno elaborate offrono un migliore valore nutrizionale e anche organolettico.

Adeguato apporto di acqua: incorporare l'assunzione di acqua e altri liquidi o alimenti fino al completare circa 2,5 litri/giorno, che va incrementato opportunamente in caso di attività fisica, aumento della temperatura o dell'umidità ambientale, febbre o perdita di liquidi.

SECONDO LIVELLO

Varietà, equilibrio e moderazione nella quantità (dimensione delle porzioni) sono principi fondamentali che promuovono un'alimentazione sana. Diversi modelli alimentari possono soddisfare queste esigenze, come ad esempio il modello di dieta mediterranea nelle sue diverse manifestazioni, basato su alimenti prodotti nel nostro ambiente, legati al nostro territorio e ancorati a tradizioni culturali, usi e costumi. Il secondo livello comprende gli alimenti e i gruppi alimentari che si consiglia di consumare quotidianamente, in quantità e proporzioni variabili.

Cereali integrali e prodotti derivati, insieme ad altri alimenti ricchi di carboidrati complessi, costituiscono la base di una dieta adeguata. La raccomandazione si concentra nel dare priorità ai cereali integrali e ai loro derivati ​​o a quelli realizzati con farine integrali. Altri alimenti ad alto contenuto di carboidrati possono essere associati nelle formule culinarie alla presenza di verdure di stagione, tra cui i legumi teneri. L'apporto energetico di questo gruppo alimentare verrà adeguato in base al grado di attività fisica.

Frutta in generale e frutta di stagione in particolare, sono un gruppo alimentare di particolare importanza per il mantenimento e la promozione della salute. È importante rafforzare la raccomandazione di includere tre o più porzioni o pezzi di frutta diversa al giorno, in un adeguato stato di maturazione, previa pulizia, e anche sbucciare se non si tratta di prodotti provenienti da agricoltura biologica. Offrirli sbucciati e tritati come un piatto di frutta varia e multicolore ne migliora l'accettazione e il consumo a tutte le età.

Verdure e verdure di stagione Sono una fonte di nutrienti e non nutrienti di grande importanza per favorire un migliore stato di salute. Si consiglia di incorporare almeno due porzioni di verdura ogni giorno. Una delle porzioni in formato grezzo con varietà di colori diversi.

El olio d'oliva È il miglior riferimento grasso per accompagnare molti cibi, sia in preparazioni o processi culinari che per il suo consumo grezzo. Si consiglia di utilizzare olio extravergine di oliva estratto a freddo da una qualsiasi delle tante varietà di olive. Preferibilmente l'olio dell'anno successivo alla raccolta.

Le  carni magre, pollame, Pesce, uova e alternative a base vegetale, come verdure, frutta secca y semi, sono elementi della tradizionale dieta mediterranea e fanno parte della cultura e delle ricette di cucina.

Le  Carni bianche qualità sono una buona opzione come fonte di proteine ​​e altri nutrienti interessanti, privilegiando le preparazioni con pochi grassi aggiunti e il consueto accompagnamento o guarnizione di verdure o insalata.

Pesce y frutti di mare Sono una buona fonte di proteine, minerali e vitamine con un profilo lipidico ricco di acidi grassi polinsaturi. Dai priorità a catture stagionali sostenibili utilizzando dimensioni, quantità e preparazioni culinarie che garantiscano la sicurezza del prodotto. La raccomandazione è quella di consumare pesce almeno due o tre volte a settimana.

Le verdure In tutte le loro varietà costituiscono un'importante fonte di energia e nutrienti, riferimenti della cucina tradizionale e mediterranea. Se ne consiglia il consumo 2-3 o più porzioni a settimana con tecniche culinarie che ne migliorano la digeribilità e il valore nutrizionale.

Noci e semi sono interessanti nell'ambito della dieta mediterranea. Privilegiare il consumo di varietà locali in formato naturale o leggermente manipolate senza aggiunta di sale o zuccheri.

uova Sono un'ottima fonte di nutrienti. Si raccomanda una frequenza di consumo e un formato culinario individualizzati, privilegiando le varietà biologiche o ruspanti, non solo per la loro possibile differenziazione nutrizionale o organolettica, ma anche per il loro contributo a una maggiore umanizzazione della catena di produzione alimentare.

Si consiglia di consumare latticini di buona qualità 2-4 porzioni al giorno, privilegiando le preparazioni a basso contenuto di grassi e senza zuccheri aggiunti.

TERZO LIVELLO

In cima alla piramide ci sono gli alimenti e le bevande per i quali è consigliato un consumo facoltativo, più occasionale e moderato.

Carni rosse e lavorate: il consumo di carni rosse e carni lavorate in tutti i suoi formati va moderato nell'ambito di una sana alimentazione, scegliendo prodotti di ottima qualità, procedimenti culinari senza contatto diretto con il fuoco e, sempre, accompagnati da un contorno di verdure fresche.

Le  grassi spalmabili di tutti i tipi vanno consumati con moderazione e saltuariamente, preferendo il burro senza sale aggiunto.

Consumo moderato di zucchero e prodotti zuccherati in modo da non superare il contributo del 10% dell'apporto energetico giornaliero da zuccheri aggiunti.

Assunzione moderata di sal e prodotti ad alto contenuto di sale strutturale o aggiunto in modo da non superare la quantità di 6 g di sale totale (cloruro di sodio) al giorno, come obiettivo intermedio.

Un consumo facoltativo, occasionale e moderato di pasticceria industriale, pasticceria, chincaglieria, bevande zuccherate, gelato y confetteria, privilegiando il consumo di pasticceria fatta in casa con metodi e ingredienti tradizionali.

Il consumo di bevande alcoliche. Un consumo moderato e responsabile di bevande fermentate a basso contenuto alcolico e di buona qualità può essere assunto in quantità che non superino i due bicchieri di vino/giorno negli uomini e un bicchiere/giorno nelle donne, sempre con riferimento all'età adulta. Consultare il personale sanitario in caso di malattie croniche o consumo di farmaci.

Nelle occasioni in cui sussistano esigenze particolari, si aggiunge il consumo abituale o temporaneo di integratori o alimenti specifici. La raccomandazione consiste nello stabilire linee guida individualizzate che siano il risultato di consigli dietetici forniti da un medico, farmacista, dietista-nutrizionista, personale infermieristico, ostetrica o fisioterapista.

CONSIDERAZIONI AGGIUNTIVE

Cibo sostenibile: la sostenibilità nei processi di ottenimento, trasporto, distribuzione e preparazione del cibo è un punto di grande importanza per il mantenimento dell’ecosistema e della salute del pianeta. Ridurre gli sprechi alimentari, Riutilizzare gli avanzi in modo sicuro e Riciclare in modo appropriato (le 3 R) sono pratiche legate a abitudini alimentari e di consumo che contribuiscono alla sostenibilità ambientale.

Prodotti stagionali e locali: rappresentano un'azione decisiva nel quadro della sostenibilità. È un aspetto caratteristico della dieta tradizionale e possibilmente in armonia con fattori cronobiologici.

Convivialità, con il tempo: la possibilità di mangiare in compagnia e la cucina partecipata migliorano il profilo nutrizionale delle abitudini alimentari e rafforzano i legami affettivi tra persone che condividono il cibo, i compiti culinari e lo spazio abitativo.

Raccomandazioni e comodi consigli dietetici: ci preoccupiamo molto di migliorare le abitudini alimentari, ma sempre nell'ambito di ciò che è possibile e di un processo gratificante con un'idea olistica dell'alimentazione quotidiana, sana e confortevole in tutti i suoi termini.

Etichettatura nutrizionale: in tutte le sue sfaccettature e sezioni, ci informa e guida sulle caratteristiche nutrizionali, sulla composizione e su altri aspetti legati all'alimento o al prodotto alimentare, che dovrebbero condizionare la nostra decisione di acquisto o di consumo.

Igiene e sicurezza alimentare: Il corretto lavaggio di frutta, verdura e ortaggi è essenziale. Misure igieniche prima di maneggiare, preparare e servire cibi e stoviglie. Preparazione, riscaldamento e conservazione degli alimenti alla temperatura adeguata.

 Nella società dell’abbondanza e dello spreco, compreso quello alimentare, le raccomandazioni per un’alimentazione sana devono considerare la solidarietà attiva e il sostegno commercio equo e solidale, The giardini urbani e pratiche etiche in relazione all’agricoltura, all’allevamento, alla pesca e alla distribuzione alimentare.

La SENC sta contemporaneamente lavorando allo sviluppo di materiali informativi complementari e su diverse linee di azione con la collaborazione di altre società scientifiche affinché in breve tempo questa Guida Alimentare possa essere uno strumento applicato a supporto dell'educazione nutrizionale, della consulenza dietetica e di una assistenza sanitaria.

J. Aranceta-Bartrina et al. LINEE GUIDA ALIMENTARI PER LA POPOLAZIONE SPAGNOLA (SENC, DICEMBRE 2016); LA NUOVA PIRAMIDE 3 DEL MANGIARE SANOhttp://www.nutricioncomunitaria.org/es/noticia/guias-alimentarias-senc-2016

Foto: Notizie universali

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