In che modo il microbiota influisce sugli atleti?

Il termine microbiota intestinale, quello erroneamente chiamato “flora” qualche anno fa, è sempre più conosciuto.

Il grande pubblico sta già prendendo coscienza della sua importanza, ma molte volte l’atleta non sa quanto sia importante avere un microbiota sano.

In questo articolo di Crown Sport Nutrition, chiariscono di cosa si tratta, quali implicazioni ha sulla salute e sulla prestazione sportiva.

Cos'è il microbiota intestinale?

È l'insieme di batteri e altri organismi che vivono nel nostro intestino, modulando così il metabolismo di tutti i nutrienti e del nostro organismo in generale.

La definizione più condivisa dagli scienziati è la seguente:insieme di microrganismi (tutti i batteri, archaea, eucarioti e virus) presenti in un ambiente definito”. Nel caso dell’intestino si parla di microbiota intestinale

Ad esempio, in una persona che pesa 70 chili, il microbiota può arrivare a pesare fino a 200 grammi, composto da più di 100 miliardi di microrganismi,

Che cosa è?

Ha molteplici funzioni nel corpo umano sia a livello di nutrizione che di difesa.

Tra i più importanti segnaliamo i seguenti:

  • Difende il corpo contro i microrganismi dannosi.
  • Insegna il sistema immunitario distinguere tra sostanze amiche e nemiche.
  • Permette la digestione di alcuni alimenti (fibre alimentari) che gli esseri umani non possono digerire
  • Facilita l'assorbimento dei minerali (esempio: magnesio, calcio o ferro).
  • Sisintetizza le vitamine essenziali (complessi K, B, ecc.) e amminoacidi.

Cosa succede se non è sana?

Gli ultimi studi, che hanno indagato il funzionamento del microbiota, dimostrano che uno scarso funzionamento dei batteri o se vi sono alterazioni in essi (disbiosi intestinale) Può essere l'origine di molteplici patologie metaboliche e infiammatorie.

Questa alterazione può verificarsi a causa di a cattiva alimentazione, ad esempio, che sia poco vario o che il consumo sia elevato cibi ultra-lavorati; o potrebbe anche essere per a abuso di antibiotici.  

E nell’atleta incide sulla prestazione?

Questi studi hanno dimostrato anche che il microbiota intestinale è importante nelle prestazioni sportive.

Un esempio è la ricerca pubblicata sulla rivista Nature Medicine nel 2019, dove i ricercatori, dopo aver analizzato le feci di alcuni partecipanti alla Maratona di Boston, si sono accorti che avevano una maggiore quantità di batteri Veillonella.

Questi batteri sono specializzati nel metabolizzare grandi quantità di lattato, suggerendo che l’esercizio potrebbe modulare il microbiota in questi atleti di resistenza.

Proseguendo con questo studio, sono stati effettuati altri test sui topi, dove ad un gruppo è stata inoculata la Veillonella (ottenuta da corridori) e confrontato con un altro gruppo a cui è stato inoculato un altro batterio che non metabolizza il lattato (Lactobacillus bulgaricus).

Lo studio ha dimostrato che i topi venivano inoculati con Veillonella Hanno migliorato le loro prestazioni fisiche del 13%, essere in grado di correre più a lungo dell'altro gruppo.

Influenza l'adattamento alla formazione

In un altro studio, pubblicato sul Journal of Physiology, è stato dimostrato che il microbiota non influisce solo sulle prestazioni, ma anche sugli adattamenti che avvengono con l’allenamento fisico.

Ciò che hanno fatto è stato sottoporre un gruppo di topi a un programma di allenamento con l’obiettivo di aumentare la loro massa muscolare rispetto a un altro gruppo a cui erano stati somministrati antibiotici per alterare il loro microbiota.

I risultati hanno mostrato che il I topi che avevano assunto antibiotici avevano un microbiota alterato, influenzandone il funzionamento e la composizione poiché la diversità dei batteri è stata ridotta.

Influisce anche sull’aumento della massa muscolare

Tuttavia, la scoperta più rilevante è stata che il gruppo trattato con antibiotici presentava un minore adattamento muscolare, Cioè, guadagnavano meno massa muscolare e avevano una minore capacità di rigenerazione muscolare.

Questi risultati mostrano che l’alterazione del microbiota può influire negativamente sulla salute e sulle prestazioni, e persino ridurre gli adattamenti muscolari prodotti con l’allenamento.

Conclusione

È importante avere una dieta varia e sana poiché è stato osservato Le persone più attive generalmente hanno una composizione del microbiota più sana e diversificata.

Dobbiamo anche tenere conto di fattori come lo stress, le diete ricche di alimenti ultra-processati o l’assunzione incontrollata di antibiotici poiché possono avere un effetto dannoso sul nostro organismo.

AUTORE

Pietro Valenzuela

Ricercatore presso l'Unità di Fisiologia dell'Università di Alcalá e presso l'Unità di Controllo della Prestazione del Centro di Medicina dello Sport (AEPSAD, CAR di Madrid).

Web: www.fissac.com

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