Tre consigli di Marta Jiménez

Questa settimana è il turno dell'attuale campionessa spagnola di triathlon di media distanza, Marta Jiménez e recente vincitrice del triathlon di Fuente Álamo.

nome: Marta Jimenez

Club: Città di Lugo Fluviale

Blog: www.martajimenezjimenez.com, @mars_jimenez e Facebook

sponsor: Globulonero, Zoot, Spiuk

collaboratori: Usk Team&Management contro KeepGoing

Risultati più rappresentativi:

  • Campione spagnolo di triathlon di media distanza 2012
  • 4a Coppa dei Campioni in Portogallo 2011
  • 18ª Coppa del Mondo Ungheria 2011
  • 3° Campionato Mondiale di Triathlon Juniores 2004
  • 3° Campionato Europeo Juniores di Triathlon 2003

3 consigli per allenarsi meglio:

– Acqua: iniziare con un buon riscaldamento vario che includa remata e nuoto con tirate senza cedere i piedi per ottenere maggiore sensibilità e presa prima di iniziare la serie.

– Ciclismo: mantenere una postura rilassata da ciclista, con i gomiti leggermente piegati, poiché durante la pedalata la tensione deve essere presente solo nelle gambe.

– Corsa: fare stretching prima e dopo l’allenamento per evitare infortuni e correre con maggiore flessibilità e leggerezza.

3 cose che non dovresti mai dimenticare di portare con te il giorno del test:

– Acqua: una bottiglietta d’acqua che potrai poi buttare via e bere dopo il riscaldamento per eliminare il sapore del sale e rimanere idratato prima dell’inizio del triathlon, soprattutto se è una giornata molto calda.

– Ciclismo: Il casco e l'alimentazione. Se si tratta di uno sprint con acqua sarà sufficiente, ma più lungo è il triathlon, più dovremo bere e mangiare se non vogliamo che questo ci influenzi la corsa.

– Corsa: Metti del borotalco sulle scarpe e spalma un po' di vaselina sulla parte in cui provocano sfregamenti in modo da poter correre senza disagio ed evitare vesciche.

3 cose da non dimenticare di fare durante la competizione:

– Acqua: guarda. Alza spesso la testa per orientarti se non vuoi fare una passeggiata lungo la costa.

– Ciclismo: lotta. Se è consentita la scia, non disconnetterti e rilassati durante la guida e, se è senza scia, rimani concentrato.

– Gara: stancati. La sensazione più bella di una competizione è arrivare al traguardo stanchi e vuoti; fatelo e divertitevi.

3 consigli che dovresti sempre fare alla fine della competizione:

- Bere acqua.

– Mantenere un buon carattere sportivo. Che tu sia soddisfatto o meno del risultato, sii gentile e rispettoso verso il resto dei concorrenti, nonché verso i volontari e gli organizzatori.

– Rilascia un po’ delicatamente e allunga, il giorno dopo il tuo corpo ti ringrazierà.

Raccontaci un aneddoto curioso che ti è successo:

Ce ne sono tanti, ma per mostrare un po' come si vive negli altri paesi, ricordo l'aquathlon di New York, sulla distanza di 1.5 km di nuoto e 5 km di corsa, che partiva alle 7 del mattino ed eravamo lì ai box a 6. Hai nuotato nel fiume Hudson, che era a 20º, ed eri senza muta, ma avevi la possibilità di nuotare con essa e di non competere per le medaglie. C'erano tante persone con la filosofia di volersi divertire e nuotare con la muta senza dare importanza al podio. Il pettorale era molto piccolo e poiché non aveva la pettorina in gomma, dovevo appuntarlo a un laccio della scarpa e allacciarlo intorno alla vita durante la transizione. I box erano dipinti con il gesso sull'asfalto e durante la corsa podistica anche gli altri concorrenti mi hanno incoraggiato quando li ho incrociati anche se non mi conoscevano affatto.

Obiettivi 2012: Coppe del mondo di triathlon ITU, triathlon senza draft della serie 5150 e campionati spagnoli.

Non ci sono risultati precedenti.

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