Come calcolare il ritmo del tuo nuoto? VELOCITÀ CRITICA DI NUOTO (Vcrit)

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Se hai ancora dubbi sul tuo ritmo di nuoto durante l'allenamento, ti offriamo un test facile da usare per impostare le tue intensità di nuoto.

Conosci il nostro ritmo di nuoto “ottimale”. Per quanto riguarda l'allenamento di nuoto aerobico può essere piuttosto complesso se non si ha esperienza nel nuoto. Diversi decenni fa Wakayoshi et al. (1992) hanno definito la velocità critica del nuoto (Vcrit) come la velocità più alta che può essere mantenuta per un lungo periodo di tempo senza raggiungere l'esaurimento, cioè quello relativo al massimo stato stabile del lattato (Wakayoshi et al., 1992).

Quindi se conosciamo il Vcrit possiamo lavorare sulla capacità aerobica dell'atleta alla ricerca di un miglioramento.

Tra i protocolli utilizzati per Calcolo Vcrit Troviamo test di 2 distanze, 3 distanze e anche 4 distanze. Ciò che li accomuna tutti è il nuoto alla massima intensità per le distanze corrispondenti, rispettando un tempo di riposo che consenta un recupero praticamente completo prima di affrontare la distanza successiva. Tuttavia il più consigliato per la sua facilità di applicazione e la sua comprovata validità è quello di due distanze (200 e 400 metri) perché l'uso di distanze inferiori può sovrastimare il risultato avendo una componente più anaerobica (Pelayo et al., 2000; Ginn, 1993).

Come eseguire il test Vcrit?

Per conoscere il Vcrit attraverso il test a 2 distanze (200 e 400 metri) svolgeremo i seguenti passaggi, partendo sempre dall'interno dell'acqua:

  • Nuota per 400 metri il più velocemente possibile e annotare l'ora
  • Recupero completo, può essere attivo o passivo
  • Nuota per 200 metri il più velocemente possibile e annotare l'ora
  • Calcolare il Vcrit utilizzando la seguente formula:

Vcrit = (400– 200) / (Tempo 400 – Tempo 200)*

*Il tempo deve essere espresso in secondi per poter eseguire correttamente la formula

Esempio:

  • Test dei 400 metri: 5:00 a 300 secondi
  • Test dei 200 metri: 2:20 a 140 secondi
  • Vcrit = (400-200)/(300-140)= 1,25 m/s
  • Tempo nei 100m = 100/1,25 = 80s a 1:20

Basato sul Vcrit Ginn (1993) stabilito cinque zone di allenamento che può essere messa in relazione anche alla velocità di 400 metri:

 Calcolo delle zone di allenamento

Zona di allenamento

%Vcrit

%V400

1

75-80%

> 75%

2

80-90%

75-85%

3

90-100%

85-95%

4

100%

100%

5

100-110%

105%

Quindi abbiamo già il nostro ritmo Vcrit per le serie frequenti da 100 a ritmo aerobico con pause di 20-30”.

Come possiamo vedere, è un file test facile da eseguire in qualsiasi piscina e che non richiede alcuno strumento complesso e ci fornisce un valore affidabile per valutare la nostra capacità aerobica, stabilire il ritmo del nuoto e conoscere l'evoluzione della prestazione, se lo facciamo in diversi periodi della stagione.

Laura Garcia Cervantes

Dott. Attività fisica e scienze dello sport

Allenatore senior di triathlon e nuoto

Allenatore specialista di paratriathlon

 Riferimenti

Ginn E. (1993). Velocità critica e intensità di allenamento per il nuoto. Commissione sportiva australiana.

Wakayoshi K, Ikuta K, Yoshida T, Udo M, Moritani T, Mutoh Y, et al. (1992). Determinazione e validità della velocità critica come indice delle prestazioni natatorie nel nuotatore competitivo. Eur J Appl Physiol.;64:153-7.

Pelayo P., Dekerle J., Delaporte B., Gosse N., Sidney M. (2000). La velocità critica e la frequenza critica della bracciata potrebbero essere criteri fisiologici e tecnici utili per gli allenatori per monitorare le prestazioni di resistenza nei nuotatori competitivi. In: Libro astratto del XVIII Simposio internazionale di biomeccanica nello sport, Hong-Kong, 26-30.

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