Test per misurare la nostra evoluzione nella corsa

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Effettuare test durante la stagione è uno strumento molto importante per ottenere dati affidabili che ci diano una conoscenza del tutto oggettiva della nostra evoluzione nelle diverse parti della stagione.

 

Il nostro collaboratore corsa personale parla di noi in questo articolo parleremo di un test di valutazione che ci aiuterà a misurare la nostra prestazione nella corsa podistica, aiutandoci ad allenarci nei ritmi e nelle intensità corretti durante tutta la stagione.

Effettuare test durante la stagione è uno strumento molto importante per ottenere dati affidabili che ci diano una conoscenza del tutto oggettiva della nostra evoluzione nelle diverse parti della stagione.

Si consiglia di effettuare un test all'inizio della stagione (dopo alcune settimane di adattamento affinché i dati siano stabili), e poi ripeterlo più volte nel corso della stagione, per confrontare i risultati con quelli ottenuti ad inizio stagione e verificare se gli allenamenti in corso risultano efficaci e gli obiettivi prefissati vengono raggiunti.

I dati ottenuti nei test ci aiuteranno ad allenarci adeguatamente in base ai nostri parametri e in questo modo proseguire con il piano di allenamento inizialmente previsto, o apportare qualche aggiustamento nel caso in cui i dati non siano quelli previsti.

Inoltre, i test servono come motivazione intrinseca per l'atleta, poiché si tratta di una competizione contro se stessi, misurando i propri progressi nelle fasi chiave della stagione.

Di seguito un test di 2 km per valutare il nostro stato di forma fisica e poter così allenarci successivamente in modo affidabile in termini di ritmi e zone di allenamento:

Test di corsa di 2 km (Valutazione della velocità aerobica massima (VAM)).

ne verranno costruiti 2.000 mq. correre alla massima capacità possibile dell'atleta, misurando la velocità media di detta prova. In questo modo determiniamo il VAM. In questo test stimeremo anche la nostra FC massima in modo abbastanza affidabile, che sarà il valore FC più alto raggiunto durante il test.

La velocità aerobica massima è la velocità di corsa raggiunta quando il consumo di ossigeno è massimo.

Una volta ottenuta la velocità aerobica massima e la nostra FC massima, possiamo determinare le nostre zone di allenamento dalla seguente tabella:

 

AREE DI FORMAZIONE

% VAM

% FC max

Zona 1 (< Soglia aerobica)

50%

60-65%

Zona 2 (Soglia aerobica)

60%

70%

Zona 3 (tra le soglie)

70%

80%

Zona 4a (soglia anaerobica)

80%

90%

Zona 4b (> Soglia Anaerobica)

90%

95%

Zona 5 (velocità aerobica massima)

100%

100%

Zona 6a (Capacità anaerobica lattica)

105-110%

 

Zona 6b (Potere Lattico Anaerobico)

115-120%

 

Adattato da Esteve-Lanao (2007) e Seiler e Tonessen (2009)

 

Per maggiori informazioni: http://personalrunning.com/

Foto:escueladelcorredorpacomilan.com

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