5 consigli di base per migliorare il segmento ciclistico nel triathlon

Il nostro collaboratore Personal Running ci racconta in questo articolo come migliorare le nostre prestazioni ciclistiche.

Di seguito vi lasciamo alcuni aspetti legati al segmento ciclismo, tutti punti fondamentali per trarne il massimo:

GESTIBILITÀ/DOMINIO:

È importante essere in grado di padroneggiare completamente la propria bici e averne il controllo totale.

avente controllo adeguato alla fine si tradurrà in maggiori prestazioni non solo nel ciclismo stesso ma anche nella corsa, poiché una scarsa manovrabilità, oltre a causare cadute, genererebbe quell'insicurezza che si traduce in rigidità e irrigidimento dei muscoli che poi saranno importanti in gara.

 Se stessimo parlando di eventi di breve distanza in cui solitamente gareggi su circuiti urbani con molte curve, tornanti e rotatorie, riuscire ad avere un buon controllo della tua bicicletta ti eviterà di spendere energie inutilmente, di perdere il gruppo ciclistico con cui guidi, ecc.

A parte il fattore prestazione, non possiamo dimenticare la cosa più importante: il integrità fisica del triatleta.

La probabilità di subire una caduta si ridurrebbe se riuscissimo a maneggiare correttamente la bicicletta, per fare ciò consigliamo non solo di dedicare ore a fare chilometri ma anche ad eseguire esercizi di tecnica come equilibri, curve, zig-zag tra i coni, pedalate. senza una o entrambe le mani, raccogliere oggetti da terra senza scendere, salire e scendere dai marciapiedi, ecc.

ADATTAMENTO BIOMECCANICO:

In generale su tutte le distanze, ma soprattutto sulla lunga e media distanza, bisogna prestare molta attenzione posizione sulla bici. Il settore ciclistico è quello con la durata più lunga e quindi quello in cui trascorriamo più tempo in proporzione al resto.

Parlando di lunga e media distanza, dove le prove sono solitamente su strada, essendo effettuate su ordinazione posizione aerodinamica averlo allenato per tanti chilometri sarà una condizione fondamentale per raggiungere quella massima prestazione.

Quindi, applicato a tutte le distanze, per poter esercitare una forza effettiva tradotta in watt per ottenere la massima prestazione e soprattutto per non ferirsi, è fondamentale adattarsi bene alla propria posizione eseguendo una gesto biomeccanicamente corretto avendo cura di una serie di fattori essenziali come portare una bici della propria taglia con reggisella, manubrio, pedivelle, ecc. delle misure adeguate e, se possibile, farsi fare un “fitting” o uno studio biomeccanico da parte di professionisti.

CONOSCI IL CIRCUITO CHE STAI AFFRONTANDO:

Come tutti sappiamo, non esistono due circuiti uguali. Ogni competizione mostra un profilo e percorsi diversi. Pertanto, con sufficiente anticipo, è necessario sapere quale circuito sto affrontando per sapere che tipo di allenamento dovrei includere con maggiore insistenza nella mia pianificazione.

Se ad esempio parlassimo che il nostro prossimo obiettivo sia un triathlon in cui vengono scalati due passi di montagna, dovremmo includere molto allenamento in arrampicata nel nostro programma di allenamento e non abbandonare la componente di forza su due ruote.

Allo stesso modo, il giorno prima della prova o anche lo stesso giorno durante il riscaldamento È importante conoscere il più possibile il circuito. È importante conoscere ogni svolta pericolosa, ogni tratto di strada in cattive condizioni, ogni incrocio conflittuale, ecc. oltre a conoscere il percorso per poter progettare le mie tattiche prima di partire in termini di dosaggio delle forze, rifornimento, ecc.

MECCANICA:

Sia in gara che durante l'allenamento è probabile che subisca forature o guasti meccanici, quindi è importante prima prevenire piuttosto che curare, cioè prendersi cura della propria bicicletta, controllandola di tanto in tanto e portando con sé una corretta manutenzione In questo modo eviterai spiacevoli indesiderati che potrebbero portarti ad abbandonare una gara o rovinare un allenamento.

Purtroppo in molti casi non basta avere la propria attrezzatura in ordine e possono capitare disgrazie. Pertanto, è necessario disporre del materiale appropriato per risolvere ciò che può accadere e, naturalmente, sapere come utilizzarlo in modo efficiente e rapido.

Durante il nostro kit per ciclisti Non potevano mancare camera d'aria di ricambio, parti smontabili, pompa a mano, toppe, colla, rompicatena e chiavi a brugola.

ALLENA TUTTE LE ABILITÀ:

Per quanto riguarda i carichi di allenamento ciclistici, nella tua pianificazione non possono mancare sessioni che ricercano il sviluppo di tutte le abilità.

Il programma formativo deve essere completo e vario, così come devono essere quelli delle altre discipline.

Non dobbiamo lasciarci trasportare dal fatto che in bicicletta esci e pedali e basta. Alcuni giorni più forti e altri più morbidi.

Tutto deve essere organizzato e distribuito correttamente, qualunque sia la distanza, a seconda degli obiettivi e del momento della stagione, lasciando spazio alla specifica modalità di allenamento che corrisponde: continuo estensivo, intensivo, variabile, a intervalli, a ripetizioni, forza, velocità, potenza. , transizioni con la bici acquatica, ecc.

Alla fine, ogni pezzo montato correttamente farà funzionare perfettamente l'ingranaggio.

Ulteriori informazioni:http://www.personalrunning.com/wp/

Foto: ironmanlanzarote

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