L'importanza dell'azione delle braccia nel nuoto

La fase subacquea e il recupero hanno più del 50% dell'efficienza dello stile libero

Vi abbiamo già parlato del importanza della posizione del corpo per poter migliorare nel nuoto, quindi ora ci concentreremo sull'impatto che ciò avrà azione del braccio ottenere scorrere, che non combattere, in acqua.

Nel caso in cui non ricordi la rilevanza dell'azione delle braccia, le rappresentiamo nella figura seguente. Come puoi vedere, con la fase subacquea e il recupero hai più del 50% dell'efficienza dello stile:

Figura 1: Rilevanza delle esecuzioni tecniche dello stile crawl (Ortega J., 2015. Adattato da Arellano 2010).

Cosa fanno le braccia nella fase subacquea?

Ne hai sicuramente sentito parlare impugnatura a botte alta al gomito durante questa fase, poiché questa è la chiave per una trazione efficiente. Dividiamo la parte subacquea della bracciata in 4 fasi e ve lo spieghiamo nel dettaglio:

Ingresso.

La mano deve entrare rilassato, palmo rivolto verso il basso e leggermente indietro. Il contatto della mano in acqua deve avvenire con una leggera flessione del gomito e nella zona che va dalla linea mediana della testa alla spalla.

Figura 2. Posizione corretta della mano che entra in acqua (Oca, 2015)

morso.

La mano è diretta in avanti fino a completare l'estensione del gomito senza scendere. Per eseguire la presa, il polso viene flesso leggermente verso il basso e all'indietro, mantenendo il gomito alto rispetto ad esso, e successivamente il gomito viene leggermente flesso.

Figura 3. Posizione corretta dell'impugnatura (Oca, 2015)

 Tiron.

Una volta che avremo il gomito alto e leggermente piegato, basterà fare pressione all'indietro utilizzando l'appoggio della mano e dell'avambraccio, immaginando di circondare con l'avambraccio un barile o una grossa palla (fitball).

spinta.

Una volta che la mano è alla massima profondità, con il gomito più alto e più flesso, inizia l'estensione del gomito, andando all'indietro e leggermente in alto e in fuori.

Durante il percorso subacqueo possiamo distinguere due tipologie di nuotatori: quelli che fanno Traiettorie a “S”. (più curvy) e quelli che fanno Traiettorie dell’“io”. (più diretto). Entrambe le opzioni sono possibili, purché si mantenga il gomito alto per poter eseguire un supporto efficace in acqua.

Un’idea per lavorare sul movimento subacqueo della bracciata potrebbe essere:

  • Inizia a farlo fuori dall'acqua: in palestra, con degli elastici agganciati al muro/supporto per la schiena oppure sdraiato su una panca con in mano un fitball.
  • Niente con la tuba. In questo modo potrai osservare l'intera traiettoria delle tue mani e delle tue braccia durante la fase subacquea.
  • Integralo nello stile di scansione completo

Rilassamento, costanza e pazienza sono aspetti fondamentali che ti aiuteranno a ottenere una bracciata efficiente.

 Riferimenti

  • Arellano, R. (2010). Formazione Tecnica di Nuoto. Madrid, Ed. Cultivalibros.
  • Oca, A. (2015). Addestramento di base della tecnica del crawl (III): Contenuti, metodi e mezzi di addestramento (II). g-se.com/basic-training-of-crawl-technique-iii-contents-methods-and-media-of-training-ii-bp-357cfb26db62a0
  • Ortega Diez, J. (2016).Importanza della posizione del corpo durante il nuoto gattonato. g-se.com/importance-of-body-position-during-crawl-swimming-bp-q57cfb26ddb735

Laura Garcia Cervantes

Dott. Attività fisica e scienze dello sport

Direttore Tecnico del Club Trikathlon Tres Cantos

Allenatore senior di triathlon e nuoto

Allenatore specialista di paratriathlon

Non ci sono risultati precedenti.

Pubblicazioni correlate

Torna all'inizio pulsante