Ti alleni con un rullo?

I rulli sono attrezzi molto utilizzati dai triatleti per fare allenamenti indoor quando il tempo è brutto o non c'è molto tempo per allenarsi.

Sicuramente stai già iniziando o hai iniziato la tua stagione di duathlon e non vuoi arrivare in un brutto momento in forma per le prime prove della stagione TRI a causa di questo tempo molto mutevole e della disponibilità che abbiamo di orari per poterti allenare che quasi non sono mai così buoni come vorremmo.

Ben noto a tutti ma raccogliere la polvere nella maggior parte dei ripostigli o sotto il materasso di più letti è quello che potrebbe e dovrebbe essere il nostro miglior alleato in inverno, IL RULLO.

Rulli della squadra ciclistica Team Sky

Anche il Team Sky utilizza i rulli GIORNALMENTE (anche se più di una persona potrebbe non crederci!!)

Ne hai uno ma hai dubbi sul suo utilizzo (più che dubbi direi mancanza di motivazione), se sarà efficace come vorresti, se ti darà il punto che ti dà uscire per strada, se potrai coprire quelle sessioni per le quali non hai tempo e migliorare le tue prestazioni….

Ebbene, dalla logica più pura ti aiuteremo, ti parleremo del suo utilizzo e funzionamento e, con questo, cercheremo di aiutarti a uscire da quella vaghezza e metterci al lavoro sulla migliore forma di allenamento a questa volta, giorni di pioggia e anche sessioni in cui non hai molto tempo a causa degli impegni assunti quel giorno.

Cos'è il rullo?

È semplicemente un accessorio che posizioniamo sulla ruota posteriore (fissa), su cui possiamo montare la bicicletta (rulli), o che possiamo installare senza ruota posteriore poiché viene fornito con il proprio pignone e lo adattiamo alla nostra bici (anche fisso).

Tutto il resto sono accessori: misurazioni di cadenza e velocità, connessione a PC e tablet per vedere le tappe e seguirle, misurazioni di potenza, oscillazioni per simulare al meglio la strada e regolazione della resistenza con magneti.

Davvero l'unica cosa che secondo me ritengo necessaria è la regolazione della resistenza tramite leva, roulette o simili sul manubrio poiché nelle serie intense ci permette di giocare subito con la resistenza, sì, il mio consiglio è Giocaci quando “finiamo lo sviluppo” cioè quando anche con la corona grande e i pignoni bassi non riusciamo a raggiungere la zona target, perché? Semplicemente perché è più reale.

A quanto equivarrebbe una sessione sui rulli stradali?

Credo che nessuno abbia dubbi sul fatto che questa sia la domanda più frequente quando qualcuno compra un rullo o anche tra gli amici del gruppo stradale ogni domenica.

Alcuni ci diranno che 1 ora in ginocchio equivale a 2 ore in viaggio, altri ci diranno addirittura di più, ci sarà chi penserà che sia la stessa cosa ma... Qual è la realtà?

I POTENZIOMETRI ci hanno aiutato in questo, poiché in passato venivano dette varie atrocità e tutti ci credevano, ma ora abbiamo dei dati quando carichiamo i dati dal potenziometro ad alcune applicazioni che ci dicono PER QUANTO TEMPO DELLA SESSIONE ABBIAMO PEDALATO, e questo ovviamente è molto variabile ma potremmo stimare che tra il 75-95% della sessione venga trascorsa pedalando. Noialtri semplicemente non pedaliamo in discesa, guidiamo il volante, facciamo curve, rotonde, tornanti, ci lasciamo andare, ecc.

Con queste informazioni il problema è risolto, per chi si allena sempre da solo, su strade senza incroci, traffico, senza troppi dislivelli, ecc., 1 ora di allenamento sui rulli sarà 1h20-1h25' su strada (massimo) ma per quelli che escono in gruppo potremmo raggiungere Stimiamo che in 1h di roller facciano come in 1h20-25' di strada.

“Quindi, se leggendo questi paragrafi precedenti stai pensando che la prossima sessione che perderai a causa del meteo sarà fatta su un rullo e ridurrai la durata del 10-15% del totale, hai ragione .

Prendi un asciugamano, un ventilatore leggero, metti la tua musica preferita, idratati bene e premi i pedali, questo è tutto ciò che ti serve per farlo!!”

COSÌ…. Perché per noi è più difficile?

   Potremmo elencare molti fattori ma credo che i principali a cui dovremmo attenerci siano 3:

  • Fattore psicologico
  • refrigerazione
  • Potenza sviluppata

Riscaldamento del ciclista con un rullo

Anche questo corridore Orica trova più difficile rotolare che competere…. MA LO FA!

Possiamo fare qualsiasi tipo di formazione su di esso?

Dopo questo piccolo sviluppo sul rullo e i suoi utilizzi, penso che avremo una piccola idea di cosa possiamo sviluppare meglio con esso e cosa no, ovviamente è uno strumento per lavorare a ritmi medi e intensi, uno strumento fondamentale per lavoro di qualità (Chi segue triatleti come Clemente Alonso o Jonathan Bronwlee su Twitter vedrà come lo usano nel lavoro ad alta intensità, E NON SI LAMENTA!!) ma non sarà (solo per ragioni psicologiche e possibile disidratazione) un Attrezzo adatto per passeggiate in orario, per questo, dei gruppi.

Infine, per salutare questo articolo, vi lasciamo i 10 migliori usi che secondo noi dovrebbe avere un rullo:

10 usi per realizzare il rullo

  • Lavoro di qualità in sessioni brevi con serie controllate
  • Allenarsi con scarsa disponibilità di tempo, massimizzando i benefici ed evitando perdite di tempo (ingorghi, cambi di vestiti, preparazione, ecc.)
  • Lavoro rigenerativo dopo giorni di carico elevato
  • Allenarsi in caso di maltempo
  • Ritornare alla calma dopo una sessione di corsa o dopo un'uscita in cui siamo tornati a casa al 100% (vedi qualsiasi squadra ciclistica in un grande giro….)
  • Lavoro di transizione o multi-transizione
  • Sessioni di tecnica e cadenze elevate
  • Miglioramenti propriocettivi e di feedback dopo lo studio biomeccanico
  • Cross training
  • Ritorno all'allenamento dopo un infortunio o durante un infortunio

Se anche su questo hai ancora dubbi, hai domande o desideri maggiori informazioni sull'argomento, contattaci via email o scrivi i tuoi commenti, insieme, si impara!!

J. Luis Caballero

Allenatore di triathlon – FTCV

e-mail: contattare @ behealth.es

Foto: Facebook

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