Apnea, la nuova chiave della performance
Il lavoro regolare di apnea in piscina consente di aumentare i livelli di ematocrito e VO2Max.
Il nostro collaboratore Riccardo Perez, ha scritto questo interessante articolo per migliorare il nostro VO2max attraverso l'apnea.
Non è necessario fare allenamento in quota o utilizzare camere di ipossia per migliorare il tuo VO2Max. L'apnea ti dà i migliori risultati lavorando in qualsiasi piscina.
La maggior parte degli atleti d'élite si riunisce alcune settimane prima della competizione in luoghi ad alta quota per allenarsi. L'obiettivo dell'allenamento in quota è costringere il corpo a lavorare con meno ossigeno e costringere l'organismo a compensare questa situazione producendo più globuli rossi.. Nonostante questa pratica sia molto diffusa tra gli atleti di punta, non è facile da abbinare durante tutto l’anno.
Il lavoro regolare di apnea in piscina, indipendentemente dall’altezza a cui ci si trova, consente di aumentare i livelli di ematocrito e VO.2Max.
Basta fare una sessione di apnea alla settimana per avere un miglioramento del 5%-10% in soli due mesi
lavorare il respirazione ventre, facendo sì che l'aria raggiunga l'addome durante le inspirazioni, poi muovendo il diaframma ed infine riempiendo i polmoni. La cosa più importante all'inizio è lavorare sul rilassamento, esercitarsi a respirare bene fuori dall'acqua e una volta che ci si sente a proprio agio, lavorare in acqua.
Nell'ambito dell'apnea acquatica dobbiamo distinguere tra apnea statica e apnea dinamica. Nelle tue sessioni seguire sempre lo stesso protocollo:
- esercizi di respirazione fuori dall'acqua
- apnea statica
- apnea dinamica
- esercizi di mobilità e stretching
Informa il bagnino della piscina che vuoi fare una sessione di apnea in modo che possa fornirti una corsia e aiutarti controllando il tempo degli esercizi.
Autore: Riccardo Perez , Scienziato dello sport e Allenatore di ciclismo e triathlon.
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