La tecnica e la serie, le chiavi per aumentare la tua velocità nel nuoto

La serie, la chiave del tuo miglioramento. Non sono sempre al massimo né sono sempre a un ritmo di “crociera”.

Se non riesci a migliorare la velocità del nuoto, provaci modificare le tue routine di allenamento con questi consigli.

Pensa ad un'auto, avere 5 velocità sarà il nostro obiettivo per migliorare i ritmi del nuoto, ora ti spieghiamo come differenziarle e lavorare su di esse.

Quando inizi ad allenarti dovresti nuotare a un ritmo confortevole. Ascolta il tuo respiro e osserva il tuo polso alla fine del riscaldamento, se è simile a quando fai le serie, sei andato troppo intenso.

la tecnica

La tecnica tu devi eseguirlo a un ritmo simile al riscaldamento o leggermente superiore, visto che l’obiettivo è migliorare e interiorizzare la correzione degli errori, bisogna avere una velocità che gli permetta di farlo.

La serie

La serie, la chiave del tuo miglioramento. Non sono né sempre al massimo né sempre a un ritmo di “crociera”.. Bisogna distinguere il ritmo a seconda dell'obiettivo e alternare le tipologie di allenamento per migliorare. Alcune proposte:

Serie brevi (25-100 metri).

Li usiamo principalmente per lavorare sulla velocità critica del nuoto, impostare un ritmo leggermente superiore a quello della competizione con brevi pause.

Anche queste distanze sono abituate lavorare sulla tolleranza al lattatoOppure un evento più che frequente che si verifica all'inizio delle gare di triathlon dato che la velocità di nuoto verso la prima boa è elevata. Qualche esempio:

  • Velocità superiore alla concorrenza: 10×100/20” ritmo -3sec dal ritmo dei 750 da competizione
  • Tolleranza al lattato: 4×25/10” ritmo medio + 100 ritmo alto

Serie media (200-400 metri).

Lavoriamo il resistenza aerobica con ritmi medi e pause comprese tra 30 secondi e un minuto e mezzo. 

Questo tipo di serie ci permette di imparare a farlo interiorizzare i ritmi su distanze più lunghe finché non riesci a farlo alla distanza target. Per esempio:

  • Per la distanza sprint: 3×250/30” ritmo simile al 750 della gara
  • Per la distanza olimpica: 4×300/40” andatura simile ai 1500 di gara

Serie lunga (da 400 metri).

Anche se puoi usarli per qualsiasi distanza tu voglia preparare, se lo desideri il bersaglio è a media o lunga distanza, includere serie lunghe ti consentirà Non entrare nella monotonia del “nuoto continuo” ed essere in grado di stabilire ritmi vicini alla concorrenza. Per esempio:

  • Per la distanza olimpica: 400/1”+800/2'+400/1' ritmo vicino ai 1500 in gara
  • Per la media distanza: 1000/2' + 600/1'30” + 400/1' ritmo vicino alla gara

 Prova ad inserire nuovi modi per allenare i tuoi ritmi di nuoto e a rendere i tuoi allenamenti più dinamici, noterai sicuramente la differenza!

 Laura Garcia Cervantes

 

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