I 10 errori più comuni nelle transizioni

È un punto chiave in cui puoi vincere o perdere una gara.

Le transizioni saranno considerate le quarta disciplina del triathlon ed è un punto chiave in cui una gara può essere vinta o persa.

Per questo motivo abbiamo compilato il 10 errori più comuni che di solito si verificano nella zona di transizione durante una competizione.

Con questi suggerimenti sarai in grado di effettuare transizioni più veloci che ti permetterà di non sprecare quei secondi preziosi.

1° Mettere troppe cose in zona transizione

Essere preparati non significa necessariamente portare tre scarpe da ciclismo e il rubinetto della cucina nell'area di transizione, perché questo ti metterà solo nei guai.

Di solito c'è una espazio limitato tra le biciclette, quindi è consigliabile informarsi sul meteo, tenere conto del percorso e poter così mettere solo il necessario nel passaggio.

2º Non conoscere il percorso della transizione

Immagina la scena. Hai fatto una bella nuotata, riesci a toglierti la muta facilmente, il problema per mettere il casco è minimo e prendi in mano la bici per rendertene conto Non hai idea di dove andare.

Questa scena è fin troppo comune nelle corse e ha un soluzione molto semplice prima di cominciare. In precedenza, prenditi del tempo per percorrere il percorso T1, dall'acqua al punto in cui si trova la tua bicicletta.

Poi per il T2 entrare con la bici per uscire a piedi, se dopo averlo fatto una volta non siete ancora sicuri ripetetelo.

3º Non praticare le transizioni prima della gara

Ciò potrebbe non aumentare il livello di endorfine come il nuoto, il ciclismo o la corsa, ma le transizioni non possono essere ignorate e la cosa più bella è che puoi praticarli anche davanti alla televisione.

Esercitati a indossare e togliere il casco, lo stesso con il neoprene. Regola anche i lacci o gli elastici in modo che scivolino facilmente. Se non ti senti motivato puoi sempre fare gare con gli amici!

Fernando Alarza in transizione

4º Mettere il kit fuori servizio

Questo è un peccato commesso sia dai principianti che dai triatleti più veterani. È semplice come Metti tutto nell'ordine in cui lo utilizzerai.

Ciò significa che se metti tutto a terra, il casco va sopra il porta pettorale, che va sopra le scarpe da ciclismo se non le lasci sul pedale, questo per il T1.

Per quanto riguarda T2, lascia le scarpe da corsa organizzate una accanto all'altra.

5º Gettare via il neoprene con noncuranza

Anche se molto probabilmente non ti penalizzeranno come fanno nelle gare ITU, dLasciare la muta in disordine e fuori posto causa una moltitudine di problemi.

Cominciamo con cosa rovinerà il tuo T2 quando rimetterai giù la bici e inciamperai. Inoltre, non solo rovinerà la tua transizione, ma molto probabilmente influenzerà anche il concorrente accanto a te.

Infine, un arbitro potrebbe notare il disordine e rimuovere l'intero kit di transizione.

6º Non riuscire a trovare la bicicletta

Anche se è già stato menzionato nel secondo punto, è necessario sottolinearlo specificatamente. Quando esci dall'acqua è normale avere vertigini e confusione.

Quindi, quando corri attraverso il T1, può sembrare un territorio sconosciuto e può scatenarsi il panico se non trovi immediatamente la bici.

Cammina attraverso la transizione Prima dell'inizio della gara dovrei trovare una soluzione a questo problema poiché ufficialmente non è consentito delimitare la propria zona di cambio (con un pallone ad elio, ad esempio). vale la pena prendere nota mentale di qualcosa di specifico che caratterizza la zona per aiutarti a ritrovare velocemente la bici.

7º Sanzioni inutili

La maggior parte di noi gareggia per divertimento, ma è comunque importante seguire le regole, poiché il tuo obiettivo non è soddisfare i giudici, ma piuttosto la sicurezza dei partecipanti.

Indossare sempre il casco allacciato e ben regolato a contatto con la moto è la regola d'oro.

Ciò significa fissarlo prima di estrarre la bicicletta e non slacciarlo finché la bicicletta non viene riposizionata correttamente al suo interno. Si consiglia inoltre di tenere conto delle linee di salita e discesa, scendere o salire in orari sbagliati può comportare una penalità.

8º Cercare di saltare sulla bici senza essersi esercitati

Vedrai molti triatleti che iniziano il segmento ciclistico con le scarpe attaccate ai pedali e c'è una buona ragione per questo: la pratica.

Se fatto correttamente è la soluzione migliore per iniziare la seconda parte di un triathlon ma deve essere stato praticato prima di farlo in gara, potresti rischiare di perdere molto tempo o peggio... di farti male.

9º Lasciare le borse in giro durante la transizione

Questo è un principio di pulizia domestica. Quando organizzi tutto prima della gara, È una buona idea trasportare l'intero kit in un sacchetto di plastica., ma una volta posizionato, È meglio buttarlo via.

10º Lasciare tutto troppo tardi

Infine, non lasciare tutto per l'ultimo minuto. Se provieni da un solo sport, rimarrai sorpreso dalle esigenze logistiche del triathlon.

Fare le cose in fretta non farà altro che aumentare le possibilità di commettere un errore e/o dimenticare qualcosa.

È molto meglio aspettare con calma fino alla partenza piuttosto che affrettarsi ad arrivare prima della chiusura della transizione.

Traduzione: Almudena Abad

Foto: Janos Smith ITU

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