L'ora del riposino di Felipe Gutiérrez: Proteggiti Triatleta

Forse per la mia età e la mia esperienza e perché ho anche nei e le lentiggini. Vorrei consigliarvi in ​​queste giornate estive una cosa che ritengo molto importanteSicuramente la cosa più importante nel tuo allenamento, nella tua vita, è la protezione della pelle.

 

Da quando ho iniziato la mia collaborazione con NOVITÀ TRIATHLON Sono 37 settimane che scrivo una rubrica settimanale, alcune molto lette, altre molto seguite, altre molto discusse, ma davvero dopo quelle settimane quella che mi piace di più Vorrei che tu leggessi questo, ti servirà più delle altre che erano più o meno “salse rosa” del triathlon.

Forse per la mia età e la mia esperienza e perché ho anche nei e le lentiggini. Vorrei consigliarvi in ​​queste giornate estive una cosa che ritengo molto importanteSicuramente la cosa più importante nel tuo allenamento, nella tua vita, è la protezione della pelle.

Lunedì sono stata dal mio dermatologo per controllare quelle piccole macchie e cercare quella crema che mi proteggesse. Alla fine mi ha consigliato il mio Fotoprotettore ISDIN 50+ (non è una pubblicità, lo compro e lo pago, sia chiaro).

Molti di voi vacillano per i voti ottenuti in questo o quell'allenamento, in questa o quella competizione, siete neri "a pezzi" e questo secondo voi è bello.

Ma devi tenere presente che questo è un pericolo che puoi evitare solo proteggendoti. Spendi un sacco di soldi in biciclette, mute, registrazione, fisioterapisti, nutrizionisti... e non ti è mai venuto in mente di visitare un dermatologo per esaminarti, per vedere le possibilità di rischio e per consigliarti su come proteggerti da eccessivi esposizione al sole...

Anni fa ho deciso di fare l'abbronzatura “agromana”, cioè abbronzata sulla parte esposta del braccio e bianca sulla copertura del corpo, e cerco anche di fare in modo che questa protezione prevenga successivi spiacevoli.

Non voglio spaventarti, ma devi conoscere alcuni dei problemi importanti e uno dei principali è cancro della pelle.

Ogni anno nel mondo vengono diagnosticati tra i due e i tre milioni di casi di cancro della pelle non melanoma e 132.000 melanomi maligni. Tuttavia, Quanto prima viene rilevato, maggiori sono le possibilità di guarigione. Infatti, il 90% dei casi di cancro della pelle guariscono se diagnosticati precocemente.

L'esposizione al sole e ai raggi UV può causare cambiamenti nell'aspetto dei nei che portano a lesioni cancerose. Infatti, Tra il 50 e il 70% dei casi di cancro della pelle sono dovuti alla sovraesposizione al sole o ai raggi UVA e UVB (cabine solari).

Consulta un dermatologo se compaiono lesioni solari o noti cambiamenti in un neo. Tra una visita e l'altra dallo specialista, resta vigile ed esamina i tuoi nei!

MOT E SOLE: UN BRUNO ABBINAMENTO

L'esposizione al sole durante l'infanzia e l'adolescenza influenzerà il numero di nei che possiamo sviluppare sulla pelle, nonché la loro dimensione. Tuttavia, maggiore è il numero dei nei che una persona ha, maggiore è il rischio di sviluppare il cancro della pelle; Infatti, il 35% dei casi di cancro della pelle si sviluppa da un neo già esistente.

Pertanto, per ridurre al minimo la comparsa di nuovi nei, è fondamentale garantire un'efficace protezione solare a bambini e adolescenti. Inoltre, la radiazione solare sui nei esistenti può causare la comparsa di lesioni che possono diventare cancerogene. Per questo è importante anche adottare delle buone abitudini per proteggere i nei, proprio come si fa con la propria pelle.

PROTEGGI I TUOI NELI

Per coprire queste esigenze specifiche, i Laboratori La Roche-Posay hanno formulato la gamma di filtri solari Anthelios, che combinano una protezione molto elevata contro i raggi UVA e UVB. La gamma Anthelios offre diverse texture per soddisfare le esigenze e le aspettative della pelle più sensibile.

Cerchi una crema colorata a rapido assorbimento? Un gel ultra fluido? Un latte cremoso? O una crema solare appositamente studiata per la pelle dei bambini? Visita il sito di diagnostica solare per trovare la protezione più adatta alle tue esigenze. Ricorda, la diagnosi precoce del cancro della pelle aumenta le possibilità di curarlo.

BUONE ABITUDINI PER UN'ELEVATA PROTEZIONE DURANTE L'ESPOSIZIONE AL SOLE

Tra il 50 e il 70% dei casi di cancro della pelle sono dovuti alla sovraesposizione ai raggi UVA e UVB; Pertanto, è fondamentale seguire alcune semplici regole aggiuntive quando si utilizzano le creme solari.

Evitare di esporsi al sole tra le 12:00 e le 16:00 del pomeriggio.

Optare per l'ombra invece dell'esposizione diretta.

Applicare la protezione solare ogni due ore.

Ridurre il più possibile l'esposizione solare dei bambini poiché la loro pelle è molto più sensibile di quella degli adulti. Abbigliamento e accessori (cappelli, magliette e occhiali da sole) continuano a rappresentare la migliore protezione contro i raggi UV.

A questo punto consulto, leggo e colgo l'occasione per raccontarvelo.

Se siamo in piena estate, è bello mostrare le “bruciature” di questo o quel triathlon o allenamento, ma smetti di “sfruttare” e vai dal dermatologo, potrebbe essere la decisione migliore nel triathlon.

Dopo avervi detto questo, vado a farmi un pisolino, ovviamente all'ombra.

Felipe Gutierrez

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