L'ora della siesta di Felipe Gutiérrez: “AVILÉS è lì. Un Mondiale dietro l'angolo"

Felipe parla con i responsabili del Campionato del Mondo di Duathlon ad Avilés

 

La verità è che le Asturie sono un punto d'incontro del mondo di Duathlon poiché nel 2011 Gijón ha ospitato questo evento e cinque anni dopo sarà Avilés ad organizzarlo.

Per un asturiano come me è un orgoglio che la nostra terra abbia quello spirito organizzativo e che ancora una volta i migliori in questa modalità, oltre a lottare per le medaglie, conoscano un po' di più la nostra terra, i nostri costumi e sicuramente più di quanto si vorrebbe scontento, sciocchezze con una buona fabada e un sidro.

Sono nato a 14 km da Avilés nella città più bella delle Asturie, Luanco e durante la mia adolescenza andavo tutti i pomeriggi ad allenarmi a Suarez Puerta con il mio allenatore Pepete e trascorrevo quei pomeriggi sulle piste di atletica e difendendo i colori dell'AAA ( Association Atlética Avilesina), quindi porto tutti questi luoghi nel cuore.

Fate il tifo a tutti coloro che sono interessati a correre questo campionato del mondo, vi divertirete e vi godrete la nostra terra.

Volevo conoscere le impressioni della Presidente della Federazione Asturiana sull'andamento del Campionato e sono rimasta sorpresa dalle sue dichiarazioni. Sharon Calderon ci ha detto: " Abbiamo un impegno assoluto per il Mondiale di Avilés, e ci abbiamo lavorato fin dall'inizio, ma da tempo è impossibile lavorare fianco a fianco con alcune persone della FETRI. Né migliori né peggiori di noi, semplicemente con una visione del lavoro di squadra totalmente diversa dalla nostra..

Ti faccio un esempio: affinché una squadra lavori in un duathlon a squadre, nessuno dei suoi membri, non importa quanto siano bravi o pensino di esserlo, possono prendere decisioni unilateralmente e lasciare a terra il resto dei compagni di squadra. Crediamo nella squadra, nel suo insieme, e non nelle sue componenti, nelle individualità.

Forse perché il triathlon è il loro modus vivendi, e non il nostro, sono ostaggi di certi omaggi. Questo non è il nostro caso, vogliamo il meglio per la Coppa del Mondo di Duathlon, e il meglio, a volte, non è il più vantaggioso"

Sono rimasto sorpreso e non pensavo che le cose fossero così tese, forse i nervi di un Mondiale, non lo so, ma volevo sapere il parere della controparte e ho contattato Jorge García, Direttore Gare della Fetri, per conoscere il suo parere in merito alle dichiarazioni del Presidente della Federazione Asturiana e questo è quello che ci ha detto: " Ad Avilés la FETRI lavora come in qualsiasi progetto di competizione nazionale o internazionale in modo coordinato con le federazioni regionali, e nel caso di Avilés la Federazione asturiana ha avuto, ha e avrà le porte aperte per contribuire e integrarsi al progetto; non solo con Avilés, ma con il resto dei progetti come il Campionato spagnolo di triathlon per club che si terrà a Gijón".

Ebbene, non resta che appianare, se possibile, situazioni di questo tipo e realizzare un grande Mondiale perché le Asturie e Avilés lo meritano.

Mancano 50 giorni ai Mondiali, sicuramente avrete tutti abbastanza informazioni, ma se volete saperne di più, se volete sapere tutto non vi resta che andare sul loro sito http://www.duatlonaviles.com/

Oggi non è giornata per un riposino, oggi attenta e in attesa di vedervi tutti nella mia terra.

Oh e ricorda; “Con fagioli e sidrina la benzina non manca”

Foto: Yeray Menendez

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