L'ora del pisolino di Felipe Gutiérrez: con la testa il 27 settembre

Questa è la rubrica numero 42 da quando collaboro con questa sezione di Triathlon News e per ora sarà l'ultima, la mia testa è già in “modalità KM0”.

 

 

So che molti di voi lo leggono ma preferisco fare uno STOP visto che non avrò il tempo né la voglia di pensare ad altro, quindi non avrò il tempo di fare un riposino il mercoledì all'ora del riposino.

Qualcuno sarà contento, questa peste non ci darà più fastidio!, diranno e avranno ragione, almeno per il momento.

Oggi, mercoledì, mancano 39 giorni al triathlon KM0 di Madrid e 19 giorni alla chiusura definitiva delle iscrizioni, il giorno si avvicina e già si aspetta con ansia. Oggi uno dei triatleti che alleno mi ha detto “non vedo l'ora di fare il test, doveva essere questa domenica”, uffff mi sono anche innervosito a pensarci.

È chiaro che la frase che presiede il sito KM0 “Per coloro per i quali KM0 non è solo l'inizio ma la fine”, ci segna un po' tutti.

Qualcuno di voi si chiederà ancora: il test è finito? Ve lo permettono?...nei forum sembra che alcuni increduli comincino già a pensare che mancano davvero 39 giorni. Io che lavoro quotidianamente so che quei giorni rimangono, anche se con ogni ora che passa dobbiamo superare o risolvere uno o più problemi.

Lo staff del KM0 è preparatissimo per una prova che speriamo davvero sia di alto livello. Che ci siano pochi partecipanti?Non è questo il problema al momento, abbiamo anche avuto un “assaggio” che siano pochi ma ben curati.

Mi spiace non scrivere questa rubrica settimanale e so che non uscirà più con questo nome, mi conosco e penso che da ottobre non mi "sballerò" più il mercoledì. L'autunno sta arrivando e penso che sia meglio pensare ad altro...

Altre cose?Ebbene sì, magari farò una rubrica per seguire le elezioni delle Federazioni di Triathlon, credo che sia un argomento interessante e darò notizie e possibili candidati per l'una o per l'altra federazione, e manca un anno.

L'ho già detto una volta, ma alcuni mi chiedono se mi candiderò alla guida della federazione. È chiaro che sì, mi presenterò ma non so ancora se sarà spagnolo, madrileno o addirittura asturiano. Uno qualsiasi dei tre potrebbe essere il mio obiettivo per la fine del 2016, manca solo un anno! E i “coltelli stanno volando adesso” e questo mi fa “vai, vai…”

Oggi sui media appare una notizia spiacevole che riguarda Jose María Merchán e il suo doping o meno, qualche anno fa. I dubbi compaiono sui social e crescono come funghi.

Personalmente conosco Merchán dal primo giorno in cui ha iniziato nel mondo del triathlon e confido che non abbia mai preso nulla che non gli fosse consentito.

Molti sembrano “passare fatture scadute” e vengono colpiti da tutte le parti senza accettare la presunzione di innocenza a cui ogni persona ha diritto. Un articolo denuncia questa situazione e mi dà l'impressione che sia iniziata “la guerra politica” per screditarlo come possibile candidato ad occupare un posto di rilievo nella comunità andalusa.

Molti parlano che voglia diventare presidente della squadra spagnola, penso che non abbia le idee chiare e voglia continuare a servire e sostenere lo sport della sua comunità.

Da parte mia, credo e sostengo Jose Maria Merchán e spero che esca da questa situazione “marrone” e che chi critica sappia anche chiedere scusa, se necessario.

Come ho detto all'inizio, questa è la mia ultima rubrica “l'ora del pisolino”…dopo quei 39 giorni e quando arriva ottobre…ma questo sarà un altro argomento. Grazie per avermi sopportato per così tante settimane.

Felipe Gutierrez