Le piscine apriranno nella Fase 2

Professionisti e iscritti federati potranno accedere previo appuntamento.

Ieri è stata pubblicata sulla BOE una modifica dell'ordinanza SND/388/202 del 3 maggio, che regola l'attività degli atleti professionisti e federati e la Fase 2 della de-escalation

Per quanto riguarda gli atleti federati che fino ad ora non potevano uscire dal proprio territorio comunale, già la nuova norma ti permette di allenarti all'interno della tua provincia.

Anche nella Fase 2 il nuovo Ordine SND / 414/2020 consentire fare sport senza limiti di tempo, rispettando la fascia oraria degli anziani

Piscine e sport professionistici

In questo nuovo ordine, il riapertura degli impianti sportivi indoor e delle piscine ad uso sportivo, specificando previo appuntamento e istituzione di turni orari per evitare assembramenti.

Cioè puoi andare a nuotare, previo appuntamento se sei un atleta professionista o federato.

Appena al grande pubblico, vengono stabilite le condizioni per garantire la sicurezza di persone che consentono l’apertura delle piscine al pubblico.

Cose da sapere

  • È necessario fissare un appuntamento in anticipo
  • Devi avere una licenza federale.
  • Solo individualmente, 2 persone nei casi consentiti
  • Non è possibile accedere con un trainer, se non accreditato
  • Limite del 30% ovvero 1 atleta per via
  • È possibile utilizzare gli spogliatoi

Apertura delle piscine ad uso sportivo.

1. Puoi procedere a apertura di piscine scoperte o coperte per lo svolgimento di attività sportiva con le limitazioni previste dal presente articolo.

2. Può accedervi chiunque, munito di a accesso preferenziale per gli atleti integrati, attraverso la licenza corrispondente, nel federazione sportiva le cui modalità e specialità sportive sono sviluppate nell'ambiente acquatico; nuoto, salvataggio e salvataggio, triathlon, pentalon moderno e attività subacquee.

3. Attività sportiva richiederà un appuntamento preventivo con l'ente di gestione della struttura. Per fare ciò verranno organizzati dei turni orari, al di fuori dei quali non sarà possibile soggiornare nella struttura.

4. Nelle piscine, pratica sportiva individuale o quelle pratiche che possono essere sviluppate da a massimo due persone nel caso di modalità così praticate, sempre senza contatto fisico, mantenendo le dovute misure di sicurezza e protezione, e comunque la distanza di sicurezza di due metri.

Allo stesso modo, il limite del XNUMX% della capacità per uso sportivo in ciascuna piscina, sia in termini di accesso che durante la pratica stessa, tranne quando la piscina è divisa da corsie di allenamento, situazione in cui si potrà esercitare solo un atleta per strada, abilitare un sistema di accesso che impedisca l’accumulo di persone e che rispetti le misure di sicurezza e di tutela della salute.

5. Solo un allenatore potrà accedere con gli atleti in caso di necessità., circostanza che dovrà essere debitamente accreditata, ad eccezione delle persone con disabilità o dei minori che richiedono la presenza di un accompagnatore.

6. È possibile utilizzare gli spogliatoi, nel rispetto di quanto previsto dalle misure generali di prevenzione e igiene contro il COVID-19 indicate dalle autorità sanitarie.

7. La pulizia e la disinfezione saranno effettuate secondo quanto previsto dagli articoli 44 e 45.

inoltre, Al termine di ogni turno verrà effettuata la pulizia della spiaggia della piscina e delle aree comuni inoltre, ad ogni turno, il materiale condiviso dovrà essere pulito e disinfettato dopo ogni utilizzo.

Al termine della giornata la struttura verrà pulita, riducendo la presenza del personale al numero minimo sufficiente per l'adeguata erogazione del servizio.

8. In ogni caso, i titolari della struttura devono attenersi alle norme fondamentali di tutela sanitaria del Ministero della Salute.

Qualora presso l'impianto sportivo vengano svolte altre attività, ovvero forniti altri servizi aggiuntivi non sportivi, queste dovranno rispettare le norme specifiche caso per caso applicabili.

Questo è quanto pubblicato sulla BOE

Nel campo dello sport vengono stabilite le condizioni alle quali deve essere esercitata l'attività sportiva professionistica e federata, sia per la formazione di base nelle leghe federate non professionistiche, sia per la formazione totale nelle leghe professionistiche.

Parimenti, sono stabiliti i criteri e le condizioni per la ripresa dei campionati professionistici e per la riapertura degli impianti sportivi indoor e delle piscine ad uso sportivo, prevedendo la preventiva prenotazione e la fissazione di fasce orarie per evitare assembramenti, nonché il rispetto delle norme le necessarie misure igieniche e protettive.

Vengono inoltre stabilite le condizioni per l'apertura al pubblico delle piscine ricreative, prevedendo le misure necessarie per garantire che sia gli impianti che l'acqua della piscina siano esenti da microrganismi patogeni e da sostanze che possano incidere negativamente sulla salute dell'utente.

Non ci sono risultati precedenti.

Pubblicazioni correlate

Torna all'inizio pulsante