Estate nera per i triatleti con le compagnie aeree

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Gli ultimi mesi sono stati difficili per molti triatleti e paratriatleti perché le compagnie aeree stanno perdendo o rompendo le loro biciclette.

Uno dei momenti in cui un triatleta sperimenta più nervi e insicurezze è mentre aspetta di ritirare la bici dopo un volo.

In molti casi quei minuti sembrano eterni, credendo che la tua bici non sia arrivata, ma la maggior parte delle volte arriva. Quando ciò non accade, sono momenti duri e stressanti, dover presentare un reclamo per bagaglio smarrito, avvisare su Twitter, chiamare telefonicamente, ecc...

La cosa peggiore è che al triatleta vengono sempre poche informazioni quando perde la bicicletta e questo causa anche momenti di maggiore nervosismo. Un altro momento difficile è trovare un'ammaccatura nella scatola, dove si vede il “trattamento” che la bici ha ricevuto e che in molti casi provoca la rottura di qualcosa all'apertura della custodia della bicicletta.

Sono alcuni dei casi dei triatleti colpiti negli ultimi mesi da ritardi, smarrimenti o rotture delle loro biciclette.

Roberto Sanchez Mantecón

Ha trascorso più di 30 ore senza sapere nulla di dove fosse la sua bici, su un volo Alicante-Barcellona-Cagliaria con Vueling, i giorni prima dei Mondiali di Cagliari in Italia

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