Rubén Ruzafa lascia la Mountain Bike per dedicarsi professionalmente al triathlon

Dopo una carriera sportiva di successo nella Mountain Bike, l'atleta andaluso Rubén Ruzafa ha deciso di dare una svolta importante alla sua professione. Ruzafa lascia la Mountain Bike per dedicarsi professionalmente al triathlon, sport nel quale è stato proclamato Campione del Mondo XTERRA (Hawaii, USA – 2008), e secondo classificato Europeo di Cross Triathlon (Sardegna, Italia – 2009).

“Da diversi anni dibattevo tra mountain bike e triathlon. La mia vittoria negli anni difficili, soprattutto quest'ultimo, in cui ho perso ogni possibilità di diventare un olimpionico a causa di un'infezione dopo la Coppa del Mondo in Sud Africa e del sovrallenamento, è arrivata l'occasione per dimostrare fino a che punto posso arrivare nel triathlon. "

Dopo quattro titoli nazionali assoluti nelle discipline Cross Country e Marathon, un Campionato del Mondo di Staffetta a squadre (Livigno, Italia - 2005), diverse Top 10 e due podi in Coppa del Mondo (4° a Madrid, Spagna - 2008, 2° a Schladming, Austria – 2009), l’atleta di Rincón de la Victoria (Málaga) lascia una fase di successo come Mountain Biker per considerare nuove sfide.

“A breve termine voglio competere nel circuito europeo XTERRA e riconvalidare il mio titolo di campione del mondo. Debutterò anche nel triathlon di media distanza, come l'IRONMAN 70.3. Nel medio termine l'intenzione è quella di lottare per la vittoria in campionato Campionato mondiale IRONMAN 70.3 da Las Vegas. Il mio obiettivo a lungo termine è competere per il Campionato Mondiale IRONMAN alle Hawaii, la mecca del triathlon”.

“Voglio ringraziare Orbea per tutto il sostegno e la fiducia che mi ha dato negli ultimi sette anni.” Attualmente, Rubén Ruzafa sta dando forma al suo nuovo progetto di triathlon mentre si sta riprendendo da un semplice intervento chirurgico che lo ha costretto a terminare la sua stagione di mountain bike prima del previsto. Presto riprenderà gli allenamenti in piena capacità fisica, riposato e motivato.