Le migliori pubblicità sportive del 2014

Presentiamo il Classifica delle migliori pubblicità sportive 2014

 

Il 2014 sta volgendo al termine e, come sempre, è tempo di guardare indietro per vedere cosa è stato fatto quest'anno dal punto di vista pubblicitario. Pertanto, vi presentiamo il Classifica delle migliori pubblicità sportive 2014 che comprende i dieci pezzi più significativi ed eccezionali che marchi di diverso tipo hanno lanciato nei loro diversi mercati. Pezzi che si distinguono sia per la qualità a livello concettuale che per l'alto livello produttivo.

1. P&G | Riprendeteli

Ricordiamo tutti l'emozionante campagna che Procter & Gamble ha lanciato pochi giorni prima dell'apertura dei Giochi Olimpici di Londra 2012. In quell'occasione, il brand ha voluto rendere omaggio alle madri degli atleti che hanno partecipato a questo importante evento sportivo, presenti durante tutta la stagione. tutta la preparazione dei propri figli, fino a farli diventare medagliati olimpici.

Tenendo conto del successo della campagna “Grazie mamma”, Procter & Gamble ha presentato quest’anno lo spot “Riprendeteli”, che è la continuazione di questa iniziativa di marketing e che faceva parte dei Giochi Olimpici Invernali di Sochi 2014.

Questa pubblicità emotiva mostra come le mamme stanno con i propri figli dai loro primi passi fino a diventare atleti professionisti. È un omaggio alle madri per il loro lavoro nelle diverse fasi della vita: dall'insegnarci a camminare, all'allevarci, curarci dalle malattie e renderci indipendenti e persone ispiratrici per un mondo migliore. Lo spot si conclude con la frase “Per averci insegnato che ogni caduta ci rende più forti, grazie mamma”.

2. COCA-COLA | Perché sponsorizziamo

Lo spot che Coca-Cola ha lanciato quest'anno in occasione della Coppa del Mondo è stato ispirato dagli eroi dello sport di tutti i tempi, con il concetto che una piccola azione può ispirarne molte altre.

Nello spot appaiono le immagini di quando Jesse Owens saltò una distanza di oltre 8 metri a Berlino, di quando Nadia Comaneci realizzò i primi 10 della storia o di quando Iniesta segnò il gol nella finale dei Mondiali in Sud Africa, che ci rese campioni.

Allo stesso tempo, gli spettacoli commerciali la capacità dello sport di ispirare milioni di persone e mette in evidenza le iniziative sviluppate da Coca-Cola per promuovere l'attività fisica e lo sport.

La campagna è stata sviluppata dall'agenzia pubblicitaria I Cyrano McCann.

3. DECATHLON | lo sport più grande del mondo

Decathlon ci ha invitato l'estate scorsa a perdersi nella campagna, senza molte delle comodità a cui siamo abituati. Niente aria condizionata, riscaldamento e forse niente acqua calda. Un luogo dove non ci sono sfilate, non ci sono orari, non c'è abito formale e non c'è moda. Per Decathlon, In campagna troverai tutto ciò di cui non hai bisogno.

Con questa campagna, il marchio sportivo ha lanciato il suo slogan per scommettere sulesperienze autentiche e lasciarci trasportare da ciò che ci avvicina alla natura. Lo spot è stato girato nelle Asturie, precisamente nella città di Llanes e in diverse località dei Picos de Europa. L'agenzia responsabile della campagna è stata &Rosàs, prodotta da Jorge Llama e dalla società di produzione Blur.

4. CARLSBERG | Calcio di frontiera

Ne siamo tutti consapevoliIl calcio è una delle poche cose capaci di unire le persone.. Calcio e anche birra. Con queste premesse nasce la nuova campagna dell’azienda produttrice di birra Carlsberg, che si intitola “Calcio di frontiera", e questo spiega come la magia del calcio sia capace di unire le persone.

Allo stesso tempo, l'annuncio diventa a chiedere la pace tra i cittadini di paesi diversi che, per qualche ragione, sono separati o divisi. E, quindi, mostra partite di “futvolley” (un mix di calcio e pallavolo) tra persone che si trovano su lati diversi di confini diversi (Kosovo, Belfast, Nicosia, ecc.). Senza dubbio, un modo per unire le parti opposte in una causa comune.

5. LA PARETE NORD | La tua terra

Esplorare non significa solo visitare luoghi in cui non sei mai stato prima. Esplorare significa anche reinventare i luoghi che già conosci. Con questo spot, North Face vuolecelebrare quei luoghi selvaggi che ci collegano con la natura e tra di noi.

Quest’anno il brand ha lanciato la campagna “La tua terra", che riprende il classico "Never Stop Exploring" e punta a diventare un omaggio all'ambiente. Il suo obiettivo finale è sensibilizzare i cittadini americani sull’importanza di preservare e prendersi cura della natura per continuare a goderne.

La campagna è realizzata in collaborazione con Corpo dei servizi di conservazione del 21° secolo al quale The North Face donerà 250.000 dollari oltre ai profitti generati fino al 18 gennaio 2015 dal download del brano “This Land is Your Land”, del gruppo My Morning Jacket.

6. ASICS | Siamo maratoneti

I maratoneti fanno parte di una razza diversa e Asics è stata in grado di capitalizzare questo aspetto e trarne vantaggio. Con il motto “Non siamo joggers, siamo maratoneti“, ci mostra il brand del running cosa significa essere un maratoneta. La campagna è stata lanciata in concomitanza con la celebrazione della Maratona di Zurigo e della Maratona di Los Angeles, due delle grandi maratone mondiali che il marchio sponsorizza come principale sponsor tecnico.

Lo spirito della maratona è caratterizzato da meticolosità e pianificazione. Alzati prima del sole; preparare il corpo ad affrontare la dura sfida, mangiare i cibi giusti al momento giusto, ecc. Questi sono comportamenti che caratterizzano questo gruppo.

Ma questo non è tutto: anche i maratoneti corrono perché lo adorano. Perché crea dipendenza; e, soprattutto: lo fanno perché è divertente. Da qui il tocco di umorismo e ironia che accompagna questo pezzo.

7. ADIDAS CORSA | Cosa vedi quando corri?

Adidas Running ha sfidato diversi runner londinesi a mostrare loro cosa vedono quando corrono per la città. Il risultato è un pezzo audiovisivo unico, che mostra cosa motiva le donne vere a indossare ogni giorno le proprie scarpe da ginnastica e ad uscire a camminare per le strade della città.

Narrato dal famoso cantante britannico Foxes, il film sottolinea ilesperienze uniche delle runners nella capitale, raccontate attraverso le storie di donne vere, influenti e ambiziose.

La voce distintiva di Foxes è accompagnata dalla sua ultima canzone "Glorious". Dall'iconica alba sul London Bridge ai vivaci mercati di Elephant & Castle, lo spot copre i diversi luoghi e angoli che rendono la capitale uno dei luoghi più interessanti in cui gestire.

Il film è stato registrato anche dal punto di vista dei corridori, una risorsa che aiuta a incoraggiare il movimento #fromwhereirun, invitando i corridori a pubblicare e condividere i propri percorsi di corsa.

“Questo film è particolarmente importante per noi. Sappiamo che ogni giorno sempre più donne si uniscono al movimento della corsa e vogliamo creare qualcosa che parli la loro stessa lingua.”commenta Nick Craggs, Brand Director di Adidas. "Tutto ciò che viene mostrato nell'opera è autentico: dalle donne presenti e le loro storie, agli iconici luoghi urbani che sono così familiari alle donne runner", aggiunge Craggs.

8. NUOVO EQUILIBRIO | Andare avanti

Con uno spot impeccabile in termini di produzione e direzione artistica, New Balance quest'anno ha lanciato un messaggio molto chiaro: il progresso si ottiene solo andando avanti. L’immobilità può essere un modo per osservare, riflettere e imparare, ma, Per rompere le frontiere è necessario continuare a combattere.

Con una narrazione molto potente, lo spot riduce la vita moderna alle sue componenti fondamentali. Osserviamo figure solitarie immerse in paesaggi molto diversi (un deserto, una foresta, una città...), con un denominatore comune: ognuno di loro è accomunato dallo spirito di avventura e dall'idea di raggiungere il cuore della vita.

Attraverso progetti che mostrano la semplicità della corsa, dell'arrampicata e dell'avanzamento, New Balance lo afferma il resto della nostra vita inizia con il passo successivo.

9. GATORADE | lavoro duro

Gatorade, il marchio di bevande sportive, ha lanciato quest'anno un'ingegnosa campagna in cui incoraggia l’impegno e la tenacia per raggiungere tutto ciò che ci siamo prefissati. E lo fa attraverso un omaggio a figure di spicco di diverse discipline sportive.

L'annuncio evidenzia il duro lavoro che atleti come la tennista Serena Williams, il giocatore di baseball Derek Jeter e il quarterback dei Washington Redskins Robert Griffin III sottopongono per diventare i leader assoluti dello sport che praticano. Uno spot pubblicitario, senza dubbio, ritmato, in cui si spiega come farlo La perseveranza, il duro lavoro e l'insistenza sono l'unico modo per diventare il numero 1.

10. CALCIO NIKE | L'ultima partita

Nel caso di Nike, non è tanto il concept quanto la produzione a meritare di essere presente in questa lista. Pochi giorni prima dell’apertura dei Mondiali di calcio 2014, la multinazionale ha lanciato lo spot “L'ultima partita” (l'ultimo gioco), come parte della campagna #RiskEverything / #RiskEverything.

È un pezzo animato di cinque minuti, con protagonisti i migliori calciatori del mondo, con la missione di salvare la vera essenza del calcio.

La storia racconta di come uno scienziato analizzò per anni il gioco dei giocatori più brillanti per eliminare ogni componente rischiosa. Il risultato è una serie di cloni programmati per eliminare l’assunzione di rischi e focalizzati sul miglioramento dell’efficienza, del processo decisionale e dei risultati.

“Con questo, il marchio vuole dimostrare che, Nel calcio la capacità di rischiare è fondamentale”conclude Davide Grasso, Chief Marketing Officer di Nike. E aggiunge anche: "Immagina un mondo senza la genialità di Cristiano Ronaldo, le acrobazie di Zlatan o la magia di Neymar".

Lo spot continua a mostrare il gioco noioso e poco brillante a cui ci portano i cloni, mentre il gioco geniale si sta gradualmente estinguendo. Fortunatamente, la leggenda del calcio brasiliano Ronaldo decide di agire e recuperare la stessa vecchia partita di calcio. Per questo recluta i giocatori più brillanti del mondo – che senza calcio sarebbero rimasti senza lavoro o relegati a lavori sfortunati – con l’obiettivo di tenere testa ai cloni e recuperare lo splendore che il calcio merita.

Lo spot culmina con la partita che mette i giocatori contro i cloni. "Gli ultimi 90 secondi dell'ultimo game show, al di là di ogni dubbio, quel calcio brillante deve essere l’unico tipo di calcio. Un calcio brillante, creativo, che ama il rischio. “Questo è ciò che significa #riskeverything”, ha aggiunto Grasso.

Vuoi condividere con noi il tuo spot preferito del 2014? Lasciateci i vostri contributi attraverso un commento…

Articolo scritto da: Laia Gilbets

 

Per maggiori informazioni:http://blogmarketingdeportivo.com/

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