Jan Frodeno e Sebastian Kienle mostrano i loro controlli antidoping
Hanno pubblicato sui propri social i controlli antidoping effettuati nel 2019.
Un ottimo esempio è quello di questi due Campioni del Mondo IRONMAN che hanno pubblicato sui loro social il controlli antidoping che hanno avuto questo 2019.
Kienle 16 e Frodeno 14
Jan Frodeno, Campione del mondo IRONMAN nel 2019, ha disputato un totale di 14 test Sebastiano Kienle 16
Questo movimento nasce da a suggerimento di varie misure Cosa hanno fatto i tedeschi? Uli Flumme, fondatore della Gran Fondo New York per combattilo doping sullo sport, come maggiori controlli al di fuori della competizione, non essere collegati ad aree in cui si sono verificati casi di doping, ecc.
Tra questi ce n'era uno in cui direttamente menzionato Jan Frodeno, grazie ai suoi risultati, anche se non lo accusa di doping.
Nel suo tweet ha commentato
"Non accuso Frodeno di doping. Ma è sospettato semplicemente a causa dei suoi risultati, proprio come tutti gli altri al suo livello.. "
Ho 8 argomenti con cui vorrei discutere @janfrodeno . Sono fatti su misura per essere il massimo che un atleta può fare per non insospettirsi. La maggior parte sono scomodi e/o costano denaro. Ma sono necessari grazie a tutti i drogati che fanno prestazioni incredibili e sospette.
— Uli Fluhme (@ulif) Dicembre 11, 2019
Per dirimere questa controversia, Jan ha pubblicato l'elenco di tutti i controlli antidoping a cui si è sottoposto fuori dalle competizioni nel 2019.
Grazie @janfrodeno per aver reso pubblici i tuoi test del 2019 (mi manca un OOC che non era chiaro nel tuo tweet). Siamo d'accordo che questa è una prova patetica del miglior triatleta del mondo e del motivo per cui è necessario attivarsi se si vuole migliorare la propria credibilità. pic.twitter.com/lbaayrYsQv
— Uli Fluhme (@ulif) Dicembre 12, 2019
Nel frattempo Sebastiano Kienle Ha seguito l'esempio del suo connazionale e ieri ha pubblicato i suoi controlli su Internet.
Al che Frodeno ha risposto che un'altra cosa fatta proprio ieri dovrebbe essere aggiunta alla sua lista.
Bello, da stamattina posso aggiungerne un altro ;)
— Jan Frodeno (@janfrodeno) Dicembre 19, 2019
L'esempio si sta diffondendo attraverso le reti
Dopo che i tedeschi hanno pubblicato i loro test, altri atleti stanno seguendo il loro esempio, come ad es Patrick Nilson o Giacomo Cunamma.
Potrei non aver vinto Kona, ma sono felice di partecipare comunque... 10 test quest'anno e spero molti altri nel 2020 🤙 Uno in gara e con un tasso di dnf piuttosto alto, il resto ooc quest'anno. Come affermato prima, sfortunatamente non è una prova che sia una causa pulita della storia... pic.twitter.com/Q8kEt1hHPa
— Patrik Nilsson (@patriktriathlon) Dicembre 19, 2019
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