Fernando Simón “Una persona che corre da sola per strada o una persona che va in bicicletta da sola non rappresenta un rischio per la società”.

"È vero che non si possono fare eccezioni che creino il rischio che quella persona non sia più sola"

Fernando Simon, direttore di  Centro di Coordinamento Allerte ed Emergenze Sanitarie ha risposto ieri rispondendo alle domande dei giornalisti sui rischi che si corrono correndo o andando in bicicletta

“È una questione di rischi, una persona sola non può trasmetterlo a nessuno”

"È vero cheNon possiamo fare eccezioni che generino rischi che quella persona smette di essere sola.

È anche vero che man mano che ci avviciniamo agli obiettivi che ci siamo prefissati per il controllo dell’epidemia, Capisco che sia ragionevole ed è sul tavolo di tutte le discussioni da molto tempo, situazioni possibili che non implicano rischi per il resto della società e che progressivamente come abbiamo imparato.

“Poiché siamo più responsabili, poiché sappiamo applicare bene le misure di controllo e di distanziamento sociale, possiamo prendere decisioni diverse”.

Se le regole vengono rispettate non vi è alcun rischio per la società

“Una persona che corre da sola per strada o una persona che va in bicicletta da sola non rappresenta un rischio per la società.

Allora, Se questo implica che mi unirò a un altro che corre da solo davanti a meIo e quello con altri 3 che corrono davanti a me e correremo insiemer, è ovviamente auna vera incomprensione su come dovremmo prevenire e controllare questa malattia.

Vi lasciamo un video di Iberobike con le loro dichiarazioni

 

Non ci sono risultati precedenti.

Pubblicazioni correlate

Torna all'inizio pulsante