Successo nella II Settimana dello Sport Inclusivo

Potremmo definire un successo l'accoglienza della II Settimana dello Sport Inclusivo che si svolge questa settimana presso l'INEF. Cristina Azanza, responsabile del Paratriathlon della Federazione Spagnola di Triathlon, nella sua presentazione di ieri ha chiarito il lavoro e lo sforzo compiuto dalla FETRI per incoraggiare la pratica di questo sport.

La Spagna è un punto di riferimento a livello internazionale ed è il paese che attualmente possiede il maggior numero di licenze nel Paratriathlon, seguito dalla Gran Bretagna, grazie in gran parte al lavoro svolto dalla FETRI per promuovere e incoraggiare la partecipazione a questa categoria.

Con il titolo “Ciclismo e Triathlon: Linee guida per l'inclusione”, la presentazione è iniziata martedì scorso, 18 ottobre, con la partecipazione di Félix García Casas, Selezionatore Nazionale di Ciclismo Adattato della RFEC e Cristina Azanza, Responsabile Paratriathlon della Federazione Spagnola di Triathlon .

Durante la presentazione, Cristina Azanza ha parlato ai partecipanti del background del Paratriathlon a livello nazionale e internazionale, delle sue categorie e del lavoro svolto all'interno della FETRI per la sua promozione, nonché del lavoro che verrà sviluppato nei prossimi 4 anni promuovere questa modalità e poter essere presente ai Giochi Paralimpici di Rio 2016, con i nostri migliori atleti. I partecipanti sono stati molto partecipativi, concludendo entrambe le presentazioni con una sessione di dibattito molto ampia.

Nel pomeriggio, grazie alla Fondazione TAMBIEN, erano disponibili handbike e tandem. Ai partecipanti è stato proposto un piccolo corso sugli “Aiutanti Paratriatleti”, figura così importante in questa modalità, sia per l'uscita dall'acqua che per le transizioni. I partecipanti hanno appreso in prima persona il materiale utilizzato dai paratriatleti e hanno partecipato ad una sessione pratica, simulando un Triathlon, in cui ognuno ha svolto i diversi ruoli (aiutante, paratriatleta).

Nel prossimo link potete trovare l'intervista realizzata ai relatori