Più del 54% degli spagnoli pratica qualche sport all'aria aperta

Corsa e ciclismo, i più praticati

Come pubblicato Pratico sport, secondo l'ultimo studio realizzato, più del 54% degli spagnoli pratica qualche sport all'aria aperta.

Le misure graduali di deconfinamento hanno facilitato l'esercizio fisico dopo quasi due mesi di permanenza a casa, tanto che secondo i dati dell'ultimo studio che l'Istituto Sondea ha realizzato per Securitas Direct, un Il 54,2% degli spagnoli pratica sport all'aria aperta.

Corsa e ciclismo, i più praticati

Nel dettaglio, tra gli sport fuori casa e palestre più diffusi, l' running è ancora il re (28,49%), ma il ciclismo è seguito da vicino (17,03%). il trekking (13,75%), il calcio (11,4%), il alpinismo (11,6%), il pallacanestro (7,42%) o il escalation (2,74%).

I benefici di fare sport sono innumerevoli, ma è anche vero che praticare sport comporta una serie di rischi che, soprattutto con la mancanza di attività fisica all’aria aperta per più di 50 giorni e l’arrivo del caldo, possono aumentare in modo esponenziale.

Distorsioni e fratture, gli incidenti più comuni

D'altra parte, 6 spagnoli su 10 hanno avuto un incidente mentre praticavano sport. Distorsioni e fratture sono le più comuni, seguite da cadute o contusioni e colpi di calore.

Più della metà degli intervistati (58,91%) dichiara di aver subito o visto un infortunio o un incidente praticando attività sportiva, e si tratta di una distorsione o frattura (34,11%), seguita a breve distanza da una caduta o da una contusione (31,42%) infortuni più frequenti. In misura minore si registrano colpi di sole (18,53%), svenimenti (12,10%) o disidratazione (11,85%).

Gli uomini più inclini agli incidenti

Va sottolineato che gli uomini tra i 30 e i 39 anni sono quelli che hanno maggiori probabilità di subire incidenti o infortuni, mentre, nel caso delle donne, gli incidenti si verificano in misura maggiore nelle fasce di età più anziane, tra i 55 e i 65 anni.

La maggioranza degli spagnoli, il 64%, chiamerebbe direttamente i servizi di emergenza in caso di incidente, mentre il 22,6% chiederebbe aiuto alle persone che si trovano nelle vicinanze; Il 12% chiamerebbe un membro della famiglia per assisterli.

All’aumentare dell’età degli intervistati aumenta la percentuale di coloro che chiamerebbero o avrebbero chiamato i servizi di emergenza per chiedere aiuto in caso di incidente, mentre al diminuire dell’età diminuisce la percentuale di persone che chiamerebbe o avrebbe chiamato i servizi di emergenza servizi aumentano chiamato membro della famiglia.

Secondo i dati dell’Istituto Sondea per Securitas Direct, solo l’1,1% utilizzerebbe un’app per chiedere aiuto, una cifra sorprendentemente bassa dovuta all’ignoranza della loro esistenza.

Quando ci sono pratiche sportive popolari come il trekking, il ciclismo, l'alpinismo o l'arrampicata, che sono spesso praticate da soli e in aree più remote e accidentate e che comportano determinati rischi, questi tipi di strumenti sono generalmente molto utili.

Lo studio è stato realizzato su un campione di oltre 2.000 individui residenti in Spagna di età compresa tra 30 e 65 anni, selezionati intenzionalmente e proporzionalmente alle quote incrociate dell'anagrafe comunale degli abitanti dell'INE 2018, a seconda del sesso, del gruppo di età e comunità autonoma.

 

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