Elena Aguilar e Basilio Polvillo vincono il Doñana Challenge

Un vasto pubblico è venuto a Bajo Guía per vedere la transizione ciclistica e seguire a piedi il segmento di gara lungo la riva di Sanlúcar

 

La granatina Elena Aguilar Oggi è diventata la prima andalusa a ottenere la vittoria nella La sfida di Doñana. Il favorito in tutti i pronostici per la vittoria finale conquistata al traguardo sulla spiaggia di Bajo Guía con a tempo finale di 4:59:36seguito da Ester Cordova in seconda posizione e Natalia Fisher come terzo per completare il podio.

 

 

"Per me è un onore diventare il primo andaluso a vincere il Doñana Challenge, quindi sono felice, visto che era anche la mia prima esperienza in questo test, e non posso lamentarmi. Voglio anche congratularmi con l'organizzazione perché ieri hanno avuto una giornata difficile e hanno preso una decisione difficile, dovendo cambiare percorso. Tutto si è rivelato perfetto. Qui mi sono trovato a casa, il pubblico è molto incoraggiante e nonostante la sua durezza funziono molto bene per le sue caratteristiche. L'anno prossimo dovrò ritornare di sicuro”.

 

Considerando il modifica nel percorso A causa delle note tragiche circostanze, il duathlon che si è svolto è stato un successo in termini di partecipazione e di pubblico. Tra le famiglie degli atleti e tutti coloro che hanno voluto venire a Sanlúcar per continuare la prova, è stato ottenuto un colore spettacolare che vale la pena evidenziare, date le condizioni meteorologiche avverse della giornata, con piogge torrenziali in diversi momenti e forti venti da est vento, che ha ostacolato l'evoluzione dei partecipanti alla prova.

 

Nella categoria maschile, la quarta edizione del Doñana Challenge ha visto anche come vincitore per la prima volta un andaluso, il sivigliano di Camas Basilio Polvillo, che ha segnato a ora delle 4:31:14 e ha tagliato il traguardo in anticipo Raul Delgado e Hugo Sanchez. Polvillo era molto felice dopo la sua vittoria e gliela dedicò”alla mia famiglia che mi ha sostenuto tanto e a tutti i miei amici che sono venuti oggi a vedere la gara. Per me è una soddisfazione ottenere la vittoria qui, in questa dura prova, che nonostante la sospensione della traversata a nuoto del Guadalquivir, lo sforzo è stato grandissimo".

 

Nella modalità staffetta, la vittoria con il tempo complessivo di 4:11:32 è spettata alla coppia di Cordoba Giovanni Luca, che ha concluso nel segmento ciclistico con il tempo di 2:03:53, e il maratoneta Ramiro Rose, che ha completato i 31,7 chilometri con il tempo di 2:06:78.

 

All'inizio della prova c'era il sindaco di Sanlúcar de Barrameda, Victor Mora, che ha effettuato il precedente taglio del nastro. La consegna del trofeo è stata presieduta dal Segretario Generale dello Sport della Junta de Andalucía, Ignacio Rodríguez. Tra i tanti partecipanti alla competizione c'era la pluripremiata windsurfista sivigliana Blanca Manchón, che ha assistito come spettatrice ed è rimasta piacevolmente sorpresa dalla fantastica atmosfera.

 

Percorso diverso

La giornata è stata molto dura per i coraggiosi atleti che hanno partecipato a questa quarta edizione. Pur avendo ridotto la distanza del segmento ciclistico in questa edizione rispetto alle edizioni precedenti, il forte vento e la pioggia intermittente subito ha fatto sì che ci fosse una grande differenza di tempo tra i primi ciclisti che sono arrivati ​​al cambio per la corsa e gli ultimi ciclisti che hanno terminato circa 75 minuti dopo.

 

La corsa podistica si è svolta su un circuito di quasi otto chilometri, che i triatleti hanno completato in quattro giri, per un totale di 31,700 metri. Il passaggio dalla spiaggia della riva di Sanlúcar a quella di Doñana, nonostante si sia perso lo spettacolare paesaggio, ha giovato anche al corridore, poiché ha notato da vicino familiari, amici e pubblico che lo hanno incoraggiato. costantemente.

 

La competizione ha coinvolto quasi 500 volontari provenienti da diverse province andaluse, più di 100 motociclette al servizio dell'organizzazione, e la collaborazione di un gran numero di membri della Polizia Stradale Civile e della Polizia Municipale di questi comuni.

 

La Doñana Challenge ha avuto anche la collaborazione di diverse istituzioni, come l'Autorità Portuale, Doñana Natural Space, soprattutto il Comune di Sanlúcar e quelli degli altri comuni in cui si è svolto il test: Rota, Chipiona, Jerez de la Frontera e El Porto di Santa Maria. C'è stata anche la collaborazione privata di aziende come Infisport, Coca Cola, Vodafone, Cruzcampo, Barbadillo, DKV, OK+ benessere e fitness, Infex, Transfrutalla e Acquajet.

 

Anche i più piccoli avevano il loro posto a Desafio Doñana. Alle prove di promozione hanno partecipato complessivamente 83 minorenni. Mini Sfida di Doñana sul lungomare e sulla spiaggia di Bajo Guía a Sanlúcar de Barrameda. La pioggia e il cambio di percorso dovuto all'evento accaduto ieri alla foce del Guadalquivir hanno ridotto il numero dei partecipanti dai 180 inizialmente pre-iscritti. Tuttavia, i partecipanti e le loro famiglie hanno apprezzato la competizione con lo scenario verde e ocra di Doñana come sfondo.

 

I risultati del concorso possono essere consultati sulla pagina ufficiale del concorso: www.desafiodonana.com.

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