Daniela Ryf vince il Challenge Roth ma senza record di distanza

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L'attuale campione del mondo ha ottenuto la vittoria ma non è riuscito a battere il record di distanza.

Oggi si è disputata una delle prove più importanti del calendario internazionale, la Sfida Roth, dove tutti gli occhi erano puntati sull'attuale campione del mondo Ironman Daniela Rif che aveva commentato la sua intenzione di ottenere il miglior marchio della storia in un evento di triathlon a lunga distanza ottenuto da Chrissie Wellington con un tempo di 8:18:13

La prova è iniziata alle 06:30 con la nuotata di 3,8 km, dove la prima a uscire dall'acqua è stata Daniela Ryf seguita da Heather Wurtele a 22 secondi e Holly Sortomme a circa 3 minuti di distacco.

Nei 180 km di ciclismo, Ryf ha dimostrato le sue grandi qualità, restando al comando per tutto il segmento e aumentando il divario fino a raggiungere il T2 con un vantaggio di 13 minuti sulla britannica Laura Siddal e di 14 sull'olandese Yvonne Van Vlerken.

Nella corsa di 42 km la Svizzera ha continuato ad aumentare il suo vantaggio sugli inseguitori, passando alla mezza maratona con un distacco prossimo ai 16 minuti. Consolidava il secondo posto la britannica Laura Siddal, che al km 4 aveva 21 minuti di vantaggio sulla terza.

Infine, Daniela Rif ha ottenuto la vittoria con il tempo di 08:40:03 seguito da Laura Siddal (08:51:38) in seconda posizione e di Lisa Roberts (08:57:14) in terza posizione

Lo spettacolare ritorno nella maratona di Bart Aernouts

Bart Aernouts sfida Roth

Per quanto riguarda la gara maschile, il primo a uscire dall'acqua è stato lo svedese Anton Lagerbäck seguito alle 2:30 da Maurice Clavel e Sean Donnelly.

Nei 180 km di ciclismo, i tedeschi Nils Frommhold e Timo Bracht hanno scalato le posizioni per prendere il comando della corsa al km 70 del percorso. Frommhold ha stabilito un ritmo sostenuto per andare da solo, anche se si è formato un gruppo di inseguitori con Maurice Clavel, Terenzo Bozzone e Timo Bracht a 2:30 dal comando al km 140.

Alla fine Maurice Clavel ha dato una svolta alla gara, recuperando distanze e partendo da solo per raggiungere il T2 con 2 minuti di vantaggio su Timo Bracht e quasi 5 su Terenzo Bozzone.

Nel segmento di corsa di 42 km, Maurice Clavel ha gradualmente aumentato il suo vantaggio fino a passare al km 21 con quasi 2 minuti di vantaggio su Bart Aernouts, che stava guadagnando posizioni nella corsa di corsa. Timo Bracht è passato a 4 minuti di distanza nello stesso punto.

Alla fine, il belga Aernouts con un tratto di gara impressionante è riuscito a raggiungere Clavel al km 25 ed è rimasto solo per la vittoria della gara.

Alla fine, la vittoria finale è andata a Bart Aernout con il tempo di 07:59:07 seguito dagli inglesi Joe dottor Skipper (08:03:00) ripetendo il secondo posto e per Maurizio Clavel (08:04:53) in terza posizione finale. Ramo di Timo Nella sua ultima prova da professionista ha ottenuto un ottimo quarto posto.

Classificazione

Aernouts, Bart (BEL) 7:59:07
Dottor Skipper, Joe (GBR) 8:03:00
Clavel, Maurice (GER) 8:04:53
Bracht, Timo (GER) 8:07:01
Bozzone, Terenzo (NZL) 8:11:34
Kahlefeldt, Brad (AUS) 8:12:55
Allan, Dougal (NZL) 8:14:43
Deisenhofer, Romano (GER) 8:16:29

 

Foto @ChallengeRoth2

Non ci sono risultati precedenti.

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