Cristóbal Dios ci racconta la prima edizione del Bioracer Janda y Sierra Triathlon

"La città era totalmente dedicata al test ed è qualcosa che si vede solo nella zona nord."

Il triatleta galiziano Cristoforo Dio sta vivendo una grande stagione nel calendario nazionale e recentemente ha ottenuto la vittoria nella prima edizione del Bioracer Janda e Sierra Triathlon, tenutosi nella provincia di Cadice e organizzato da BYON Sport .

Cristóbal, che soffre da mesi per un infortunio, lo è leader della Coppa di Spagna di MD e LD e vinse con autorità la prova di San José.

Questo è il motivo per cui abbiamo voluto Fai un colloquio per scoprire in prima persona le tue impressioni sul test e come affronterà il resto della stagione.

Dopo la prova di Mequinenza e ora con la vittoria di Janda, sembra che si sia già di nuovo a pieno regime.

Era la prima edizione della competizione, cosa ci puoi dire della prova di San Jose? Cosa ha attirato maggiormente la tua attenzione?

È una prova che mi ha sorpreso in meglio, dato che nella prima edizione di una gara c'è sempre qualcosa da migliorare, ma davvero In questa occasione non ho niente di negativo da dire.

La verità è che tutto è molto ben organizzato, il rinfreschi, che è qualcosa di necessario e importante nel test, sono stati molto bravi.

Alcuni mi sono davvero piaciuti piccoli dettagli come se avessero fatto a buona grigliata dopo la gara, una bella conclusione di festa, cosa che poche organizzazioni fanno e la verità è che per il triatleta è molto bello e si consiglia di continuare a farlo.

Per quanto riguarda i circuiti, la verità è che molto buono, nuotare in un ambiente molto bello, la la bici era dura, all'inizio piuttosto pianeggiante, dove si poteva lavorare bene sulla velocità, ma dopo una salita abbastanza importante con una discesa tecnica, alla fine c'era davvero tutto lungo il percorso.

Per quanto riguarda la corsa podistica, il circuito della corsa podistica precedente doveva essere modificato, ma alla fine a bella gara.

Ciò che ha attirato di più la mia attenzione è la gentilezza, l'impegno dell'organizzatore e di tutta la cittadina, la verità è cheEra totalmente dedito al test ed è qualcosa che Lo vedi solo nella zona settentrionale. Vedere questo nel Sud ti lascia sensazione in bocca molto buona.

Per le persone che intendono partecipare il prossimo anno, che consigli daresti per affrontarli in sicurezza? Qualche punto da controllare in gara?

Il mio consiglio è quello di far debuttare le persone l’anno prossimo in questo test Soprattutto preparatevi bene per la parte ciclistica.

Il nuoto si fa in una palude, dove l'acqua è ferma, quindi non dovrebbe avere molta importanza, ma quello che è la bicicletta assume importanza all'interno di questo triathlon.

Hai aree in cui andare veloce, ma verso la fine ce n'è una salita importante dove bisogna avere pazienza e non aver speso molto nella parte iniziale.

Inoltre è necessario tenere conto dell discesa dall'ultimo porto di circa 6-7 km Dato che è molto tecnico, bisogna avere la testa alta, perché se rischiamo abbiamo molto da perdere.

La parte della bicicletta è importantissima in questo triathlon e ti consiglio di lavorare bene se vuoi debuttare in questa prova

Perché hai scelto l'evento Byon Sport per gareggiare? 

La verità è che l'anno scorso ho conosciuto la società organizzatrice, in effetti c'è stato un cambiamento dell'ultimo minuto, dato che l'anno scorso avrei corso il triathlon Guadiana, ma sono stato selezionato per correre il campionato europeo che si è svolto a Ibiza e Dato che le date coincidevano, alla fine non ho potuto partecipare.

Ero molto triste e volevo andare, e all'inizio dell'anno ho parlato con l'organizzazione, che ha fatto tutto il possibile per permettermi di correre e la verità è che sono molto felice di essere stato qui in un triathlon che è altamente raccomandato a tutti.

Cristoforo Dio
Facebook/ Cristobal Dios

Hai anche intenzione di andare al Guadiana Triathlon organizzato da Byon. conosci la zona? Competerai in MD o LD? Quali aspettative hai per questo test?

Sì, ho intenzione di partecipare al test, dato che l'anno scorso non ho potuto partecipare, non vedevo l'ora.

La verità è che ho davvero voglia di correre sulla lunga distanza, infatti sìSarà il mio debutto in lontananza. Per essere il mio primo LD potrebbe essere molto buono.

Ora devo recuperare il piede, Ora mi restano 12 settimane di recupero.. Ma dirò quello che mi dicono i fisioterapisti.

Continuerò a fare l'ellittica, infatti ci sto lavorando da 2 mesi e ho ottenuto ottimi risultati. Con questo tipo di allenamento puoi fare ottime sessioni e so che avendo un edema osseo devo essere paziente per iniziare a correre e poter essere in Guadiana.

Cristobal Dios in concorso
Cristobal Dios in concorso

Prima dell'infortunio stavi disputando una grande stagione e con la vittoria di Janda sembra che tu sia già tornato al meglio. Come pianifichi il resto della stagione? Quali sono i tuoi obiettivi? Continuerai a scommettere sulla Coppa di Spagna?

Sì, stavo passando un anno molto buono, ho vinto il Triathlon di Guadalajara, una delle leggende del nostro triathlon, poi sono arrivato terzo nella Coppa di Spagna a Siviglia, secondo nel triathlon delle Azzorre e poi ho corso a La Rioja dove mi sono dovuto ritirare per infortunio.

Da lì ho continuato con il piano stabilito, mantenendo gli allenamenti di nuoto e ciclismo. Dimenticare la corsa podistica e lavorare sull'ellittica.

Con questo non ho perso molto la forma e, con sangue freddo e pazienza, mi ha aiutato a fare un buon test Mecineza ed essere il leader della Coppa di Spagna e vincere l'evento di San José, è qualcosa di cui essere felici.

La La Coppa di Spagna era il mio obiettivo stagionale, dove sto attualmente conducendo e manca solo un test.

Ho il podio in mano, a Ibiza dovrò vedere in che posizione sarò visto che nei test dipendo da me stesso

Stai pensando di provare un IRONMAN 70.3?

Ora l'importante è recuperare il piede, dare importanza all'infortunio, non credo che avrò tempo quest'anno visto che ho la stagione con lui. Pieno di Guadiana e poi il Campionato spagnolo a Ibiza.

Il mio nuoto non è ancora competitivo per partecipare a questo tipo di eventi. Venendo dal ciclismo sono sempre in svantaggio rispetto ai primi.

I nuotatori avranno un grande vantaggio su di me e formano sempre un gruppo in bici ed è molto difficile superare i grandi triatleti in bici.

Finché non avrò un buon punto nel nuoto sarà molto complicato, non escludo di provare un 70.3 o un IRONMAN completo l'anno prossimo, ma lo vedremo con il mio allenatore man mano che andranno le cose.

Puoi seguire Cristóbal Dios sui suoi social network

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