Sondaggio atleti e Coronavirus: l'86% parteciperebbe alle gare anche se non esistesse il vaccino

L'86% degli spagnoli prenderà in considerazione la possibilità di partecipare a una gara anche se non è disponibile un vaccino

Secondo un sondaggio condotto da varie riviste Motorpress, la L'86% degli spagnoli prenderà in considerazione la possibilità di partecipare a una gara anche se non è disponibile un vaccino

L'indagine è stata effettuata su 15.000 corridori

I partecipanti hanno risposto, tra gli altri, all'adDiverse domande relative alle tue intenzioni come atletaÈ quando lo stato di allarme finisce e si svolgono nuovamente le gare popolari.

Secondo questo sondaggio, il L'86,18% dei corridori parteciperà a gare popolari quando sono consentiti eventi all’aperto, anche se non esiste un vaccino contro il COVID-19.

Di loro, il Il 67,62% è disposto a sottoporsi a test di ogni genere, mentre il 13,15% preferisce partecipare solo ad eventi con meno di 1.000 iscrizioni.

Il 3,16% opterà per eventi con meno di 3.000 partecipanti e il 2,26% per quegli eventi in cui il numero massimo di atleti è di 5.000.

I corridori potrebbero cambiare le loro abitudini

Dai dati ottenuti dallo studio effettuato da CORREDOR emerge che gli amanti della corsa sono disposti a modificare le proprie abitudini pur di continuare a dare libero sfogo alla propria passione.

Il 94,65% è disposto a superare un test PCR obbligatorio per ottenere il diritto a partecipare alle gare e il 60,30% lo pagherebbe al momento dell'iscrizione all'evento. Il 53,15% potrebbe pagarlo fino a 20 euro.

Il 73,76% sarebbe disposto a pagare di più per iscriversi alle gare se garantisce una maggiore sicurezza, e a Il 49,32% utilizzerebbe la mascherina nelle gare se fosse obbligatorio indossarlo, anche se il 21,99% dei corridori lo indosserebbe solo alla partenza e lo toglierebbe quando la folla fosse scomparsa.

In questa sezione è da notare che, oltre a Il 26,93% delle persone che non sarebbero disposte a indossare la mascherina, c'è il 23,75% degli indecisi che non sanno cosa farebbero se arrivassero a quel punto.

È inoltre da notare che, nonostante l'eliminazione del file borsa del corridore degli eventi potrebbero minimizzare il rischio di contagio, Il 67,42% non vuole rinunciare a goderselo.

Un altro fatto positivo del sondaggio è questo Il 34,34% afferma che parteciperà ad una gara all'estero nel 2021 se fosse consentito.

Infine, vale la pena evidenziare alcuni dati relativi all’attività dei corridori spagnoli durante il periodo di reclusione estrema.

Il 94,03% ha continuato ad allenarsi, di cui il 31,39% si è esercitato tutti i giorni della settimana. L'attività preferita era lavoro di forza (83,32%) seguito dallo yoga/stretching (40,74%), dalla bicicletta/rullo (33,76%), dal jogging nello spazio disponibile in casa (30,53%), dalla corsa su tapis roulant (9,39%) e dall'ellittica (7,76%).

 

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