Saleta Castro, Miquel Blanchart e Víctor del Corral analizzano i percorsi del Club La Santa Ironman Lanzarote

Con l'aiuto dei migliori esperti del circuito analizziamo i punti più importanti da tenere in considerazione

 

 

A pochi giorni dalla celebrazione della XXV edizione del Club La Santa Ironman Lanzarote, abbiamo chiesto a tre dei migliori triatleti spagnoli di “La Isla” che hanno analizzato i circuiti Ironman, Castro Saletta (4 volte top10 e 3° nel 2013) ha analizzato come approcciarsi al nuoto, Michele Blanchard (2° nel 2013 e 2014) si è occupato di raccontarci i momenti salienti del settore ciclistico e infine Vittorio di Corral (1° nel 2012) la maratona.

Saleta Castro → Nuoto

Mappa del nuoto Ironman Lanzarote

“L'Ironman di Lanzarote è una nuotata abbastanza veloce, dato che il mare è solitamente abbastanza calmo e c'è un garage, quindi è assimilata ad una piscina.

Quello che vorrei sottolineare è che la partenza è abbastanza difficile dato che la prima boa è a soli 200 metri, si tratta di una svolta a sinistra di 180º e ovviamente tutti devono passare dallo stesso punto, ci sono molti dossi, quindi tendo sempre posizionarmi all'estrema destra per passare la prima boa il più aperta possibile per evitare colpi e anche se percorro più metri, per la mia esperienza lì è meglio percorrere qualche metro in più piuttosto che passare all'interno e ricevere colpi, ingoiare acqua...

Per il resto, il resto è come nuotare in una piscina, ti attacchi alla corda e nuoti in gruppo abbastanza facilmente. Tra gli Ironman che ho fatto, è una delle nuotate migliori.

Miquel Blanchart → Ciclismo

Mappa ciclistica Ironman Lanzarote

"Come ho già detto in altre occasioni, Lanzarote è la piccola Kona, un impressionante circuito con giro unico che circonda la piccola isola. I primi 30 km sono più ondulati con falsi piani, entrando nella zona delle terme, per poi entrare nel parco Timanfaia.

Dal km 50 all'80 circa il terreno diventa più favorevole e sopportabile, passando per La Santa e Famara, con il terribile rettilineo verso Teguise, per proseguire con la salita verso il belvedere di Aria.

 Discesa lunga, veloce, ma attenta…curve a 180 gradi con vento forte. Direzione Ye con un saliscendi con pendenze superiori al 15% per terminare con la salita regina al belvedere del fiume. Discesa molto veloce verso Arrieta e da lì verso Tahiche per circa 15-20 km.

Successivamente ci siamo diretti a Nazareth, una delle zone più temute sia per i chilometri già percorsi dalle nostre gambe, sia per il tipo di asfalto. Carretera de la Géria veloce se il vento è a favore, e l’ultimo tratto con terreno favorevole verso il T2 a Puerto del Carmen, dove il gran numero di persone spinge ad affrontare la maratona finale.”

Víctor del Corral → Corsa podistica

Mappa della corsa a piedi Ironman Lanzarote

"Del circuito di corsa IM di Lanzarote, vorrei evidenziare che si tratta di un circuito di 3 giri, 1 lungo 21 km e due più della metà circa.

Il circuito si snoda interamente su lungomare e pista ciclabile, il fondo è buono anche se duro, il terreno è abbastanza ondulato nella prima parte e più pianeggiante nella seconda, il vento e il caldo tendono sempre a farsi sentire, soprattutto nella zona da l'aeroporto (per fortuna succede solo una volta!).

Nonostante sia una maratona dura nella quale è importante scendere dalla bici con la forza per affrontarla con garanzie, quando finirai non ti resterà quel ricordo, ma avrai quello di tutta la gente, un'intera isola in la strada ti incoraggia, divertiti!"

 

La prova si terrà il 21 maggio, potete consultare il ns Speciale Skechers Performance Ironman Lanzarote

"Prestazioni di Skechers, Sponsor ufficiale delle scarpe da corsa dell'Ironman European Tour”

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