Jan Frodeno Campione del mondo IRONMAN 2019 con 7:51:13, record dell'evento

Il tedesco ha vinto il suo terzo titolo mondiale, oltre a battere il record della gara

Oggi si è tenuto uno degli eventi più attesi dell'anno, il Campionato mondiale IRONMAN dove i migliori della specialità erano ai nastri di partenza.

Sulla linea di partenza i campioni del 2017 e del 2018 Patrizio Lungo, Tedeschi Jan Frodeno y Sebastiano Kienle o la debuttante Alistar Brownlee tra gli altri professionisti come Sanders, gettare o O'Donnel.  Nella categoria femminile Daniela Rif era il grande favorito insieme a Lucia-Charles o Anna Haugh tra gli altri.

Per quanto riguarda gli spagnoli, la prova ha visto la partecipazione di Pianure Eneko, Clemente Alonso y Gurutze Frades

Il nuoto

La prova è iniziata alle 18:25 ora spagnola con i 3.800 metri di nuoto, in un segmento molto uniforme si è formato un gruppo di 9 unità in testa, che a poco a poco ha aperto un varco.

Il primo a uscire dall'acqua è stato Josh Amberger seguito da Jan Frodeno a 4 secondi e Alstarir Brownlee a 5. Patrick Lange è arrivato settimo a 13 secondi. Eneko Llanos è partito 22° e Clemente Alonso 23° Sebastian Kienle è partito a 4:49 dal comando e Lionel Sanders più di 5 minuti.

Il segmento ciclistico

L'inizio del segmento ciclistico di Brownlee è che ha preso il comando, guidando il gruppo. Al chilometro 14 era già 17 secondi davanti a Frodeno, 20 su Amberger e 57 su Patrick Lange, Cameron Wurf era nono a 4:15 e Sebastian Kienle era 16esimo a 4:30, correndo in gruppo con Eneko Llanos.

Passando attraverso il PK 14, all'aeroporto, il gruppo si è unito, superando Frodeno, Brownlee, Amberger, Clavel e O'Donnel in 8 secondi. Patrick Lange è passato in 1:28, continuando a perdere tempo rispetto ai primi.

Dietro Sanders e Kienle hanno raggiunto Wurf al chilometro 23 ed erano 3:38 dietro Frodeno che era ancora in testa alla corsa.

Al chilometro 50 del segmento, il gruppo di testa è rimasto con Clavel, Amberger, O'Donnel, Frodeno e Brownlee, arrivando insieme fino alla salita a Hawi. A quel punto Cameron Wurf, Kienle, Sanders erano insieme alle 2:40. Appena passati Eneko Llanos alle 6:58 e Clemente Alonso alle 10:21.

Patrick Lange, si è ritirato dalla prova Prima di iniziare la salita, sembra che ieri sera avesse la febbre e questo lo ha costretto al ritiro.

Al punto di svolta di Hawi, Aberger è rimasto indietro, a 44 secondi dal quartetto di testa che stava ancora correndo insieme. Il gruppo degli inseguitori con Wurf, Kienle, Sanders è passato con uno svantaggio di 2:21.

Il ritmo sostenuto imposto in testa ha fatto scendere Amberger, lasciando Frodeno, O'Donnel e Brownlee a correre insieme verso il T2.

Al chilometro 155, Frodeno ha aumentato il ritmo per partire da solo e al checkpoint 167 era 1:04 davanti a O'Donnell e 1:22 davanti a Brownlee.

Alla fine Frodeno è arrivato da solo al T2 con 2:18 di vantaggio su O'Donnell e 3:44 su Wurf. Kienle ha raggiunto 4:01 e ha guidato il gruppo con Brownlee, Stain, Kountny, Hogenhaugh e Sanders.

Boris Stain è stato il più veloce in bici (4:13:18). Eneko Llanos è arrivato 37° a 28 minuti e Clemente Alonso 42° a 31:46

la corsa podistica

Nei primi 3 chilometri della maratona, Frodeno era 1:42 davanti a O'Donnell e 3:43 davanti a Brownlee. Sanders è risalito al quarto posto in 4:04 insieme a Kienle e Wurf,

Frodeno ha continuato a dimostrare di essere arrivato a Kona con entusiasmo ed è partito con 2:10 su O'Donnell e 4 su Brownlee al chilometro 6 della gara. Dietro Sebastian Kienle ha superato il britannico che sentiva la stanchezza per conquistare il terzo posto

Frodeno ha continuato ad aumentare il suo vantaggio per superare il chilometro 14 con 3 minuti su O'Donnell, 5 su Kienle e 7 su Brownlee.

Nella mezza maratona O'Donnell ha perso qualche secondo in più, portandosi 3:26 dietro Frodeno, anche se aveva 2 minuti di vantaggio su Kienle che era terzo.

Frodo ha continuato con un buon ritmo di gara, aumentando il distacco fino a superare il chilometro 33 con quasi 6 minuti di vantaggio su O'Donnell. Kienle è rimasto terzo, mantenendo il divario.

Alla fine, Jan Frodeno ha ottenuto la vittoria in un tempo di 7:51:13, scendendo sotto le 8 ore nel test e battendo il record dell'anno scorso stabilito da Patrick Lange con 7:52:39.

Il secondo classificato è stato Tim O'Donnell (7:59:40) seguito da Sebastiano Kienle (8:02:04) occupando la terza posizione. Il quarto è stato Ben Hoffmann  e quinto Cameron Wurf.

Per quanto riguarda gli spagnoli Pianure Eneko finito 29esimo e Clemente Alonso nel 34

Alistair brownlee finito al 21° posto e Lionel Sanders nel 22

primi 15 maschili

1 7:51:13 Jan Frodeno
2 7:59:41 8:28 Tim O'Donnell
3 8:02:04 10:52 Sebastian Kienle
4 8:02:52 11:39 Ben Hoffman
5 8:06:41 15:29 Cameron Wurf
6 8:07:46 16:33 Joe Skipper
7 8:08:48 17:36 Braden Currie
8 8:10:29 19:17 Philipp Koutny
9 8:12:27 21:14 Bart Aernouts
10 8:13:37 22:25 Chris Leiferman
11 8:15:19 24:06 Jan Van Berkel
12 8:17:37 26:25 Tim Reed
13 8:18:02 26:50 Michael Weiss
14 8:19:30 28:17 Andy Potts
15 8:19:38 28:26 Daniel Bakkegard

I tempi di Jan Frodeno

  • Nuoto: 3,8 km 47:31 (media 1:15 100/m)
  • Ciclismo: 180 km 4:16:03 (media 42,17 km/h)
  • Corsa di 42 km: 2:42:43 (media 3:51 min/km)

Frodeno vince il suo terzo titolo mondiale

Con la vittoria di oggi ha aggiunto il suo terzo titolo mondiale IRONMAN dopo quelli conseguiti nel 2015 e nel 2016.

Inoltre, lo ha fatto con stile, ottenendo il rregistro di prova e impostandolo su 7:51:13, migliorando il tempo di Patrick Lange del 2018 (7:52:39)

Anne Haug Campionato mondiale IRONMAN 2019

Non ci sono risultati precedenti.

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