María Pujol con lo sguardo puntato sull'Half Triathlon Siviglia

La triatleta sivigliana María Pujol parteciperà quest'anno al Triathlon di Siviglia e successivamente al Mezzo Triathlon di Siviglia.

 

 

Da Triatlón Noticias abbiamo realizzato con lui la seguente intervista.

· Dopo quest'anno in cui sei stato infortunato, come torni al 2014?

Con grande voglia, ambizione ed entusiasmo di poter fare quello che mi piace e allenarmi finalmente normalmente.

·Perché hai scelto il Duathlon II López de Castro di Siviglia per il tuo ritorno?

Ero molto entusiasta di tornare alla competizione nella mia città, dove un anno fa ho avuto una ricaduta a causa del mio infortunio alla tendinite d'Achille.

Sono molto felice, dopo un anno senza gareggiare e tutto il calvario che ho attraversato, tornare a vincere in casa è ciò che ogni atleta sognerebbe.

 

· Parteciperai al Triathlon Olimpico di Siviglia e poi al I Mezzo Triathlon di Siviglia, ti vedi con una possibilità di vittoria in entrambe le distanze?

Non vedo l'ora di fare di nuovo il triathlon, Triathlon di Siviglia, Il 18 maggio arriverò un po' stretto visto che sarà da poco la mia partecipazione al Titan Desert, ma in casa si gareggia sempre con motivazioni in più e cercherò di dare il 100%.

 

Il 31 maggio il  Siviglia Metà, una nuova prova in calendario attesa con grande attesa da tutti i triatleti. Per me sarà il secondo MD, un primo contatto con la distanza e vedremo come mi adatto e come i miei muscoli lo assimilano. Ad oggi è ancora difficile per me correre con costanza, soprattutto quando faccio corse lunghe.

 

Maria Pujol

 

·Nel 2012 hai vinto la sfida di Posadas, vincendo per due giorni consecutivi le prove sprint e mezzofondo, che sfida hai per questa stagione?

 

Quel fine settimana è stato davvero speciale e ne sono molto felice. La mia sfida più grande, in questa stagione, è divertirmi di nuovo a fare sport e potermi allenare senza dolore. Nel momento in cui non è un fastidio è un altro, essendo paziente so che lo otterrò.

Un'altra sfida che mi entusiasma è attraversare a nuoto lo stretto con un gruppo di donne, all'interno di un progetto di solidarietà della Fondazione Vicente Ferrer e Rumbo Solidario.

·Farai il salto definitivo verso la Media Distanza?

Sì, questa è la mia idea, anche se dipende da come mi sento a quella distanza, anche se fino ad oggi non ho ancora preso la capra né percorso lunghe distanze a piedi. Ma sono molto motivato a stabilirmi su una nuova distanza, fare prove diverse e cercare nuovi limiti.

·E stai pensando di fare un Triathlon su lunga distanza?

 Significherebbe una formazione diversa e al momento non l'ho preso in considerazione.

·Per finire, hai fissato alcuni obiettivi per questa stagione.

sarò nel deserto del Titano nella categoria Duo-Mixed con il mio compagno Pep Sanchez in lotta per essere nelle prime posizioni.

 

E soprattutto per godermi di nuovo il triathlon e portare il mio corpo al MD, senza nulla segnato, mettendomi alla prova e nel 2015 se mi adeguerò bene ci porremo obiettivi seri.

 

Non vorrei salutare senza incoraggiare tutti quegli atleti che stanno attraversando un infortunio o un periodo negativo. È sempre, sempre possibile, basta affidarsi ai migliori specialisti, avere pazienza e lavorare sodo. C'è luce alla fine del tunnel!!

 

Voglio ringraziare la Clinica Ismec e il Centro Equilibrium per la professionalità con cui mi curano ogni giorno. Al mio allenatore JM Merchan per aver creduto così tanto in me ed essere SEMPRE al mio fianco. Per la mia famiglia, senza di loro, non sarei la guerriera Mary. Al centro Q Diez per l'ottimo lavoro che fanno con me per lasciare da parte i disagi.

 

Al mio club DOC 2001 per avermi permesso di praticare il triathlon e ai miei sponsor Salud en Casa Sport, Compex, Zambru's Bikes, Spiuk, Emotion Running, Medilast Sport, Ccilu, La Caseta e La Fundación Vicente Ferrer per avermi nominato loro ambasciatore .
 

Ulteriori informazioni su Maria Pujol http://mariapujol.com

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