Ana Burgos e Ramón Ejeda proveranno a ripetere la vittoria nella XV Ciudad de Valladolid

Questa domenica 5 agosto si celebra la quindicesima edizione del Triathlon Città di Valladolid, una prova consolidata che è stata presentata questo mercoledì alla Casa del Deporte dall'Assessore allo Sport Alfredo Blanco, Roberto Rey, del CD Triatlón Pisuerga, e Amancio del Castillo , Presidente della Federazione Triathlon Castilla y León.

Valladolid si riafferma centro nevralgico dello sport nazionale e si prepara ad ospitare un evento che ha una lunga storia in città, iniziato nel 1989 anche se ha celebrato la sua seconda edizione solo nel 1999. Il Comune di Valladolid attraverso la Fondazione Municipale dello Sport ha sostenuto ancora una volta, nonostante le difficoltà economiche come ha affermato Alfredo Blanco, che ha voluto anche sottolineare “lo sforzo compiuto per continuare a collaborare con il triathlon, che è anche una delle attività sportive che ha maggiore proiezione insieme al paddle tennis .”.

Un altro aspetto su cui ha influito l'assessore allo Sport è “il rilancio economico della città grazie ai diversi eventi sportivi che si stanno svolgendo a Valladolid, tra cui la partita di preparazione alle Olimpiadi di Londra che ha visto di fronte “la squadra spagnola di basket con la Gran Bretagna”. Al momento, l'evento di triathlon conta "più di 200 iscritti, di cui circa il 70% provenienti da fuori Valladolid, rendendo la città una destinazione turistica".

La prova avrà inizio alle ore 10:45, con la partenza delle federazioni maschili. Successivamente, alle ore 10:55, prenderanno il via le atlete federate ed, infine, alle ore 11:00, le atlete non federate. Tra gli atleti federati, il XV Valladolid Triathlon vedrà la presenza degli ultimi due vincitori, Ramón Ejeda e l'olimpionica di Atene 2004, Ana Burgos, che saranno i diretti rivali da battere.

Questa quindicesima edizione presenterà alcune modifiche al percorso, tra cui l'eliminazione della Calle de Santiago dal circuito podistico, che quest'anno si snoderà lungo il Paseo de Isabel la Católica, o il cambiamento della partenza della prova di nuoto, che potrà essere visto da Playa de las Moreras. L’obiettivo di questi cambiamenti, secondo Roberto Rey, è “migliorare la visibilità del pubblico affinché possa godersi il triathlon”. La crisi si è notata nell'organizzazione della prova, che ha visto ridursi il budget e il numero degli iscritti, che dovrebbero "aumentare ad almeno 300 partecipanti".

Amancio del Castillo ha voluto sottolineare la “bellezza di un circuito che si svolge nel centro della città ed è il più affollato di Castilla y León” e ha anche sottolineato “l'attrazione di vedere persone che provano per la prima volta mescolate con atleti dall’elite, che serve come promozione per questo sport”. Infatti, tra quelli attualmente iscritti, 50 non sono federati.

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