Jan Frodeno e Daniela Ryf Campioni del Mondo Ironman 2016

Il tedesco ha riconfermato il titolo vinto l'anno scorso con una vittoria schiacciante. Anche Daniela Ryf riconvalida il titolo e batte il record del test.

 

Jan Frodeno Campione del mondo Ironman 2016

 

Oggi è stato contestato Campionato mondiale Ironman a Kona (Hawaii) dove 2.300 triatleti hanno affrontato 3,8 km di nuoto, 180 km di ciclismo e 42 km di corsa.

Sulla linea di partenza potevamo vedere meglio triatleti professionisti della specialità dove erano presenti 42 spagnoli, di cui 4 professionisti Pianure Eneko, che partecipava per l'undicesima volta a Kona,  Ivan Raña, Gurutze Frades y Castro Saletta.

La prova è iniziata alle 16:30 ora spagnola con i 3,8 km di nuoto dove gli uomini hanno completato il segmento con un folto gruppo al comando dove Harry Wiltshire, Andy Potts e Jan Frodeno Furono i primi a uscire dall'acqua. Ivan Raña è partito 17° a 54” ed Eneko Llanos è partito 22° a 59” dalla testa della corsa.

Nella 180 km di ciclismo le polemiche sono servite fin dall'inizio, poiché nelle immagini si è potuto vedere come i professionisti si spingevano al limite della stesura, fino a doverne fermare 4, tra cui il Campione del Mondo Frederick Van Lierde nel 2013 in area di rigore.

Ironman dell'area di rigore

 

La parità ha segnato la metà della gara dove, in testa, un gruppo di 12 triatleti era separato solo da 24 secondi. In questo gruppo c'erano Jan Frodeno, Sebastian Kienle e Eneko Llanos tra gli altri. Eneko Llanos e Ivan Raña sono sempre stati tra i primi 20 del segmento.

 

Gara podistica di Eneko Llanos

 

Come era logico, nella parte finale le differenze tra i partecipanti sono aumentate, un gruppo di 7 triatleti è arrivato al T2 in soli 42 secondi di differenza.Il primo ad arrivare è stato Sebastian Kienle, seguito da Andi Boecherer e Jan Frodeno, Luke McKenzie, Ben Hoffman, Boris Stain e Tim O'Donnel. Un grande Eneko Llanos, di ottimo livello sulla moto, è arrivato al T2 in ottava posizione, a 3:17 dalla testa della corsa. Ivan Raña è arrivato al T2 in 26esima posizione, a più di 14 minuti da Kienle, facendo segnare uno dei suoi migliori tempi a Kona.

 

 

IVán Raña Carrea a piedi

Già nella corsa a piedi i primi chilometri sono stati entusiasmanti dove abbiamo potuto vedere insieme al comando due Campioni del Mondo come Jan Frodeno e Sebastian Kienle. Intorno al chilometro 15, Frodeno ha imposto un ritmo sostenuto che gli ha permesso di guadagnare gradualmente un vantaggio sull'inseguitore: durante la mezza maratona era già davanti a Sebastian Kienle di 1:30.

Infine Jan Frodeno Ha ottenuto la vittoria con il tempo di 8:06:30, riconfermando il titolo conquistato lo scorso anno. Il secondo posto è andato a Sebastiano Kienle (8:10:02), campione nel 2014,. Il terzo posto è stato conteso fino alla fine e alla fine è stato conquistato Patrizio Lungo (8:11:14) che ha battuto il record della maratona con il tempo di 2:39:45, che non veniva battuto 27 anni fa.

Dietro un grande Ivan Raña (8:21:51) con uno spettacolare segmento di corsa podistica ha guadagnato posizioni fino a raggiungere finalmente il nono posto in finale. Pianure Eneko Alla sua undicesima partecipazione, Kona ha concluso al 27° posto.

Classifica provvisoria

  1 8:06:30 Jan Frodeno          
    2 8:10:02 3:33 Sebastian Kienle     
    3 8:11:14 4:45 Patrick Lange        
    4 8:13:00 6:31 Ben Hoffman          
    5 8:13:25 6:56 Andi Boecherer       
    6 8:16:20 9:51 Tim O'Donnell        
    7 8:16:56 10:27 Boris Stein          
    8 8:20:30 14:01 Bart Aernouts        
    9 8:21:51 15:22 Ivan Rana            
   10 8:21:59 15:30 Frederik Van Lierde 

 

Gara femminile

 

Daniela Ryf Campionessa del Mondo Ironman 2016

Per quanto riguarda le donne, è uscito dall'acqua un gruppo di 12 in 15” dove le prime ad uscire sono state Kessler, Meredith Segida di Swallow, Jodie e di Cave, Leanda. Daniela Rif proprio dietro. Saleta Castro è partito 16° a 58 secondi e Gurutze Frades a 1:02 dalla testa della corsa. Quest’anno è stato battuto il record di nuoto, abbassando di 4 minuti quello del 2015.

In bicicletta, Danyela Ryf è partita insieme ad Ana Berakek in testa, davanti a Mary Beth, Meredith Kessler, Jodie Swallow, Michele Verterby e Annabel Luxford a metà percorso di circa 3 minuti. Gurtuze Frades è arrivato 30°.

Intorno al km 140, Ryf ha già mostrato le sue qualità con quasi 2 minuti di vantaggio sugli inseguitori, raggiungendo da sola il T2 con più di 8 minuti di vantaggio su Anja Beranek. Gurutze Frades è entrato nel T2 in 32a posizione e Saleta Castro in 40a posizione

Già nella corsa di corsa Daniela Ryf ha mostrato la sua grande forma partendo da sola e aumentando ogni chilometro il vantaggio sugli inseguitori, arrivando al 16° km già con 15 minuti di vantaggio su Anja Beranek.

 

Infine Daniela Rif ottiene la sua seconda vittoria consecutiva e viene proclamata Campionessa del Mondo Iroman 2016 con il tempo finale di 8:46:46. Mirinda Carfrae è arrivato secondo e Erica Jackson  terzo. Per quanto riguarda gli spagnoli Castro Saletta (10:17:50) Ho finito in 32a posizione e Gurutze Frades (10:18:16) 33esimo con problemi di stomaco.

Con questa schiacciante vittoria, Daniela ha infranto il record della gara con 8:46:46, impiegato nei 3,8 km di nuoto 52:50, nei 180 km di ciclismo 4:52:26 e nel completare la maratona 2:56:52.

Foto @leegruenfeld/ Ironman / Facebook Fopto belisariopolis / Lava Magazine

Non ci sono risultati precedenti.

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