Rubén Ruzafa alla ricerca del suo quarto mondiale XTERRA

Il campione spagnolo si prepara all'evento principale della stagione XTERRA

El Campionato del mondo XTERRA Dopo 25 anni si sposterà dalle Hawaii all'Europa, sulle sponde del Lago di Molveno (Italia), all'interno delle Dolomiti.

“Questa gara sarà molto speciale per me: la prima volta in Europa, vicino a casa, è emozionante.

Mi sento in forma e pronto a lottare per il titolo“. Queste sono state le parole di chi si prepara ad affrontare il primo Campionato Mondiale XTERRA lontano dalle spiagge di Maui.

Il 1 ottobre, sulle sponde del Lago di Molveno, circondati dalle Dolomiti di Brenta, patrimonio UNESCO, i migliori atleti del mondo si incontreranno lottando per il titolo più ambito della stagione nella specialità Cros Triathlon.

Il 4 volte campione del mondo ITU cross triathlon e 3 volte campione del mondo XTERRA, attualmente al secondo posto nella classifica mondiale, è tra i favoriti per la vittoria finale, ma dovrà affrontare l'inarrestabile Arthur Serrières.

"È in un grande momento, sta vivendo una stagione speciale e si è preparato molto bene in quota. Ma Félix e Arthur Forissier sono anche formidabili rivali, come Jens Emil, Chane o Kocar.

Adoro Molveno. I panorami sono incredibili. Per me nuotare circondato da montagne di 3000 metri è un'esperienza unica.

In più il cibo e il paese sono speciali e si respira l'aria pura dell'altitudine. Inoltre, la zona è ben attrezzata per la mountain bike, l'escursionismo e molti sport avventurosi.

È uno dei posti migliori per il Campionato del mondo XTERRA.

L'intera gara si svolge tra gli 800 ed i 1300 metri. Sarà fondamentale ben figurare nel nuoto e soprattutto nella parte ciclistica, la più dura, con due salite e discese lunghe e ripide.

La corsa è bellissima e so che ci divertiremo correndo vicino al lago e nel bosco. Il clima lì è sempre imprevedibile, con temperature tra 5 e 16 gradi, molto diverse dal caldo e umido delle Hawaii.

Ma l'atmosfera sarà spettacolare. Verranno in tanti da tutta Europa e dal mondo per godersi questa prima finale nel continente.

Mi sono allenato a casa, nei Paesi Baschi, con una preparazione specifica per questa prova ma, a differenza di altri, non in quota.

La mia stagione 2022 è stata proprio quello che mi aspettavo. Ho 38 anni e sento che la mia motivazione ora è quella di lottare negli eventi più importanti dell'anno, i campionati europei e mondiali.

Vincere una medaglia di bronzo agli Europei XTERRA e il 5° posto ai Campionati Mondiali ITU è stato fantastico per me. Ora non vedo l'ora di correre a Molveno e di vivere questo momento storico per XTERRA".

A difendere i colori spagnoli ci sarà anche María Calleja, campionessa spagnola di cross triathlon 2019, quinta a XTERRA Nouvelle Aquitaine e sesta a Scanno (Italia).

Non ci sono risultati precedenti.

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