Juan Llorca e Ana Belén Maruny ottengono la vittoria nel triathlon olimpico di Torrevieja

 Migliaia di spettatori hanno seguito le prove, alle quali hanno partecipato 500 triatleti, dal centro ricreativo Marina Salinas.

 

La Coppa TriWhite 2016, il circuito di triathlon più importante e popolare del Mediterraneo, con sedi in tre comunità autonome (Comunità Valenciana, Regione di Murcia e Andalusia), è giunto al giro di boa dopo la prova svoltasi questa domenica presso il centro ricreativo Marina Salinas, nel porto di Torrevieja. La giornata è stata un evento sociale e sportivo, poiché agli oltre 500 triatleti che hanno partecipato ad uno dei tre eventi si è aggiunta la presenza di migliaia di spettatori distribuiti in diversi punti lungo il percorso.

L'ottimo clima, l'ambiente sportivo e l'ambiente in cui si sono svolte le gare, un circuito completamente urbano con il suo centro nevralgico nella zona ricreativa del porto della cittadina, hanno completato prove ricche di emozioni e non prive di qualche altra sorpresa.

Come è successo nel Triathlon olimpico, la categoria regina. In assenza di Carlos Ferrando, dell'Università di Alicante (UA), vincitore delle due prove precedenti, la grande figura è stata Juan Damasceno Llorca, triatleta locale del Torrevieja Triathlon Club, che ha vinto il traguardo dopo essere andato da meno a più nella prova. Óscar Jordán, dell'A300W Elche, ha dominato con autorità i primi due settori, ma nella corsa a piedi è crollato, dando opzioni agli inseguitori. Llorca, nonostante la parità in testa alla corsa, ha approfittato della sua maggiore conoscenza del terreno per impostare un buon ritmo sul frangiflutti di sinistra e ottenere la vittoria con il tempo di 2:04:12, seguito da Lorenzo Macario Alarcón, da Thader, a 23 secondi, e da Gesù Tello, dal Triathlon Baza, a un minuto di distanza.

Nella categoria femminile, la prova è stata dominata dall'inizio alla fine Ana Belén Maruny, dell'Arena Triathlon, una delle classiche del circuito. Maruny, già vincitore la scorsa settimana al Pilar de la Horadada, ha guidato l'iniziativa in tutti i settori, anche se in questa occasione ha sempre avuto i suoi inseguitori vicini. L'atleta di Alicante ha tagliato il traguardo con il tempo di 2:22:17, seguito da Rachel Perez, dal Triathlon svedese, a più di due minuti di distanza, e da Amanda Cantle, di Índalo, anch'egli terzo nel Pilar, più di sette. Maruny, leader della classifica generale, si vendica con questa vittoria di quanto accaduto l'anno scorso in questo stesso scenario, quando fu squalificata dopo aver ottenuto la vittoria per aver ricevuto un aiuto esterno (sostituì la ruota con uno spettatore dopo una foratura).

Nella categoria Sprint, la prova che ha avuto il maggior numero di partecipanti, la vittoria è andata a Marc Cuevas Hopman, dai Laboratori SYS. Cuevas Hopman, vincitore a Pilar de la Horadada, è arrivato al giro di boa della stagione in un momento straordinario. Cuevas è rimasto sempre in testa nonostante l'enorme parità della gara, anche se è stato nel settore ciclistico che ha iniziato a fare la differenza per completare la vittoria nella corsa podistica. Il triatleta dei SYS Laboratories ha fermato il cronometro a 1:01:19. Il secondo posto è andato al suo compagno di squadra Emilio Urrea, con il tempo di 1:02:31, e il terzo posto è andato a Javier Magallón, dell'Università di Alicante, a due minuti e mezzo dal vincitore.

Nelle donne, Letizia Serrano, del La 208 Triatlón Club, è stata la vincitrice con il tempo di 1:16:02, dopo aver vinto uno sprint al "fotofinish" sulla sua compagna di squadra Estefanía Isabel. Entrambi sono stati scortati sul podio da Carmen Gómez, del Triathlon di Torrevieja, che è entrata a 47 secondi dalla prima.

In lontananza supersprint, una prova in cui si fanno conoscere le promesse del triathlon, Luis Santos, di Adesavi San Vicente, ha conquistato la vittoria, terza in questa stagione dopo quelle ottenute a Benidorm e Pilar de la Horadada. Santos, che ha utilizzato un tempo di 38:12, è stato scortato sul podio da Miguel Baidal, dello Stadio Alicante, e Leo Navarro, dell'Arena. I primi tre classificati erano, curiosamente, gli stessi della prova Pilar de la Horada e nello stesso ordine. Nelle donne, Trinità Solera, di Tragamillas Solera, è stata la vincitrice con il tempo di 42:40, seguita dalla triatleta non federata María Calleja e Sara Navarro, dell'Arena, rispettivamente a quasi un minuto e più di tre.

Al termine delle prove, i rappresentanti dell'organizzazione e delle aziende commerciali che collaborano con la TriWhite Cup hanno consegnato le medaglie e i trofei ai primi classificati di ciascuna categoria. Il test ha coinvolto triatleti in rappresentanza di più di 70 club spagnoli, evidenziando la presenza di un'ampia rappresentanza di entità sportive della Comunità Valenciana, della Regione di Murcia e di Madrid.

La prova potrà essere seguita in diretta sui social attraverso l'hashtag #TriwhiteLIVE. Torrevieja è stata la terza tappa di un circuito entusiasmante che si fermerà per i prossimi due mesi per tornare, con maggiore forza, a settembre da Alicante, una delle sue località di punta.

Calendario:

Alicante, 4 settembre

Carboneras, 18 settembre

San Javier, 2 ottobre

Homepage: www.whitegoforit.net

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