Jenkins è il favorito per l'oro nel triathlon, con il permesso degli australiani

Uno degli eventi sportivi più duri al mondo, il triathlon, nella categoria femminile si terrà questo sabato con una donna britannica come grande favorita per aggiungersi al medagliere inglese e continuare la febbre olimpica dei padroni di casa ai Giochi di Londra 2012 .

 

Helen Jenkins, 28 anni e seconda nella classifica mondiale di triathlon È il grande favorito per attaccare l'oro, con il permesso dell'australiana Erin Desham, che spera di sorprendere dopo essersi ripresa dalla sua grave malattia coronarica.

Né dovremmo escludere i suoi connazionali australiani, Andrea Hewitt ed Emma Moffatt, prima e terza del mondo rispettivamente.

La prova apre alle 10 del mattino con i 1.500 metri a nuoto di Hyde Park, a cui seguirà un giro in bicicletta di 40 chilometri, che si concluderà con una corsa di 10 chilometri che sarà il giudice delle medaglie.

L'australiano Desham spera di fermare l'euforia britannica con un test, che profuma di nuova medaglia per i padroni di casa, nonostante siano stati operati al cuore nel 2009 per una malattia coronarica fatale.

Desham ha mostrato la sua forma migliore prima di arrivare ai Giochi con la vittoria nella gara di qualificazione per il campionato del mondo ad Amburgo, appena 10 giorni fa, dove ha sconfitto Moffat, ex campione del mondo e bronzo nelle ultime partite di Pechino.

Il nuoto può cominciare a fare la differenza nella lotta per la vittoria finale, visto che il giro in bicicletta non presenta grandi difficoltà, essendo quasi tutto pianeggiante, quindi non si prevedono grandi dislivelli. Chi metterà la testa in acqua potrà essere avvantaggiato nell'affrontare a piedi gli ultimi 10 chilometri della corsa.

Le opzioni della Spagna

Le opzioni per la medaglia della Spagna passano la veterana gipuzkoana Ainhoa ​​Murua, 34 anni, che è nono nella classifica mondiale del triathlon.

Per la spagnola sarà la terza Olimpiade e spera di fare un buon lavoro, in quello che potrebbe essere il suo ultimo tentativo di vincere una medaglia ai Giochi.

Ma Murua non sarà sola, al suo fianco ci sarà e completerà la squadra spagnola di triathlon Zurine Rodríguez e Marina Damlaimcourt, che sono rispettivamente al 32° e 36° posto nella classifica mondiale.

Domenica sarà la volta del triathlon maschile, dove lo spagnolo Javier Gómez Noya parte da uno dei favoriti per l'oro a Londra, se la fortuna lo assiste e non crolla come accaduto quattro anni fa a Pechino, dove È rimasto alle porte delle medaglie, dopo essere stato quarto dopo essere stato superato Jan Frodeno, Simon Whitfield e Bevan Docherty nello sprint finale.

RTVE

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