Gurutze Frades e Saleta Castro nell'“Inferno” dell'IRONMAN Malaysia

Sono previste temperature massime che possono raggiungere i 35º e un'umidità relativa dell'85%.

 

Questo sabato alle 7:10 del mattino ora locale, 0:10 in Spagna, una nuova edizione del IRONMAN Malesia, uno dei più difficili della serie a causa del forte caldo e dell'elevata umidità. Durante il giorno della gara sono previste temperature massime che possono raggiungere i 35º ed un'umidità relativa dell'85%.

Nella lista di partenza ci saranno due PRO spagnoli, Castro Saletta y Gurutze Frades. Il 2015 sarà l'anno del “decollo” per i triatleti spagnoli negli eventi in franchising IM e IM 70.3, con molti di loro che gareggeranno in PRO. Il caso di questa doppia partecipazione PRO nazionale in Malesia potrebbe essere la prima volta (o una delle poche volte che è accaduta) che ci sono due spagnoli che gareggiano in PRO in un Ironman fuori dall'Europa.

 

Castro Saletta

 

L'obiettivo principale di entrambi è cercare di fare il meglio possibile e ottenere punti KPR. Nel caso di Guru, un top 5 lo metterebbe con un piede a Kona'16 e nel caso di Saleta aggiungere altri punti a quelli ottenuti nel 70.3 di LZ e poter iniziare a sognare le Hawaii. Sappiamo che è molto difficile, soprattutto per le ragazze che hanno solo 35 posti, ma sappiamo che le nostre PRO sono combattenti e continueranno a provarci.

 

Gurutze Frades

La gara si svolge sull'isola di Langkavi, con una nuotata di 2 giri su un circuito di 1,9 km nelle acque del Mare delle Andamane, seguita da 180 km praticamente pianeggianti dove i triatleti faranno il giro dell'isola in un circuito di 2 giri. Infine i 42,2 km saranno un vero inferno, due giri da 21 km con gran parte del percorso attorno all'aeroporto dove sicuramente non ci sarà pubblico, il che renderà la corsa ancora più dura.

Ad inizio settimana abbiamo parlato con Gurutze che ci ha raccontato come sta andando la gara:

"Qui poco a poco l'isola si traveste da Ironman. Il circuito è segnalato da giorni e da giorni sono allestiti il ​​T1 e il T2 (distanti pochi chilometri l'uno dall'altro).

Fino ad ora siamo stati io e Rober (l'allenatore del Guru che gareggerà anche nell'IM, nel GGEE) e abbiamo appena incrociato la strada con altri due triatleti. Adesso c'è qualcun altro e immagino che domani o dopodomani arriverà il resto. E' un'isola curiosa e diversa da quella che avevo visto fino adesso. È una giungla dove in alcune zone ci sono scimmie sulle spalle. Il clima è la grande battaglia. Ha una temperatura media di 30-35ºC con un'umidità molto elevata. I temporali cadono ogni giorno, anche più volte, allagando tutto in un attimo.

Il circuito di nuoto si trova in una baia molto tranquilla con acqua molto calda. La bici è molto eterogenea nel profilo e nell'asfalto. La corsa podistica potrebbe essere veloce, ma le condizioni che dovremo affrontare la renderanno molto dura. L'elenco degli iscritti è molto nutrito, 28 donne. Il livello sarà alto. In questo momento mi sento bene e l'obiettivo è ottenere il massimo numero di punti. Sarà una gara dura in cui dovrai fare attenzione alle condizioni estreme. Il mio condizionamento sull'isola è stato buono. È stato molto difficile allenarsi qui, ma è stata una buona opzione. "

 

Gurutze Frades

 

Abbiamo un esempio della tenacia dell'IRONMAN Malaysia nella lista di partenza femminile, dove oltre a Saleta, ci saranno altri tre triatleti che erano tra i primi 10 nell'IM di Lanzarote, un altro degli iromani più duri del mondo. Sono i tedeschi Diana Riesler, vincitore a Lanzarote nel 2015 e vincitore l'anno scorso in Malesia, classificandosi quinto assoluto. Lo sarà anche Carolina Livesey 3° a Lanzarote, e Kate Bevilacqua 9° a “La Isla”… oltre a Saleta che quest'anno è stata 7° a Lanzarote. D'altra parte, evidenzia l'ignifugo Natascha Badmand sei volte campione a Kona, e tra i favoriti non può mancare Guru Frades che sicuramente sarà in lotta con i migliori.

Per quanto riguarda la gara maschile, il grande favorito è il francese Romain Guillaume e lo svedese Frederik Cronebotg, 2° l'anno scorso in Malesia. Infine, evidenziamo anche l'australiano Paolo Ambrogio e al neozelandese Guy Crawford.

Da segnalare infine anche che oltre a Saleta e Guru saranno 5 gli spagnoli in gara per fasce d'età, Roberto Carujo (L'allenatore del Guru, di cui abbiamo già parlato sopra) e Joreni Perello tra 30-34 milioni, Joan Pedret y Joaquín Valverde in 35-39M e Luciana Bermudez a 35-39F.

Non ci sono risultati precedenti.

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