Madrid entra nel Guinness vestito da Babbo Natale

Madrid entra nel Guinness con 5.173 partecipanti alla Corsa di Babbo Natale

Chema Martinez Ha tagliato il traguardo, in incognito, come se non fosse la stella dell'atletica quale è, come se fosse solo un altro corridore che vuole fare festa, divertirsi e, per giunta, entrare nella Storia. Nella leggenda di un libro che raccoglie le imprese più folli dell'essere umano. Ad esempio l’idea di uscire per gareggiare vestiti da Babbo Natale.

Fino ad allora il traguardo, con 4.961 corridori di Babbo Natale, era detenuto dalla città irlandese di Dundalk. Ieri è passato nelle mani di Madrid, in assenza della relativa approvazione, perché attraverso un video che mostra l'ingresso al traguardo di tutti i partecipanti, i giudici del Guinness verificheranno che fossero effettivamente vestiti con la la barba, il cappello, la giacca e i pantaloni. 

Chi non rispetta uno di questi quattro requisiti sottrarrà ai 5.173, il numero dei Babbi Natale correttamente vestiti che sono partiti alle 9:00, sotto la neve artificiale di decine di cannoni, dal lato del Santiago Bernabéu, vicino al Paseo de la Castellana, dove correva il percorso di 5,5 km.

Chema ha concluso la corsa in 16:46, seguito da un altro classico corridore spagnolo, Álvaro Lozano (17:40) e Miguel Arcones (19:10), atleta della Run Academy (il club di corsa con più iscritti in Spagna). Tra le ragazze hanno trionfato Essie Amery (21:28), Diana González (21:50) ed Elena Esteban (22:10).