Curiosità, aneddoti e auguri dall'Ironman Hawaii 2018
Di seguito vi mostriamo alcune curiosità, aneddoti e desideri sull'Ironman Hawaii 2018
– L’edizione della Coppa del Mondo L'Ironman delle Hawaii Il 2018 è stato il Numero 42 ed è stato festeggiato 40 compleanno. Questo perché nel 1982 si svolsero due gare, una a febbraio e l'altra ad ottobre.
– Javier Gómez Noya Il miglior triatleta nella storia della distanza olimpica ha fatto il suo debutto nella “Mecca” del triathlon.
Il suo tempo finale è stato di 8:11:41, il miglior tempo mai realizzato a Kona da un triatleta spagnolo. Per posizioni, Eneko Pianure 5° nel 2006 è ancora il miglior debuttante spagnolo alle Hawaii
- Ivan Rana ha completato il suo sesto IM consecutivo alle Hawaii. L'unico triatleta spagnolo ad averlo raggiunto.
- Gurutzé patatine fritte È riuscito a finire per la terza volta consecutiva. L'unico PRO spagnolo a raggiungere questo obiettivo con il sistema KPR.
A Kona Guru Ha dimostrato di essere un riferimento per tutti i triatleti spagnoli che lottano per essere alle Hawaii e competere con i migliori. Nel T1 avevano perso la borsa, poi ha subito un cartellino blu nel ciclismo e si è dovuto fermare 5' in area di rigore. Nonostante tutto ciò, ha continuato a gareggiare fino alla fine e ha ottenuto un lodevole 24° posto.
- La edad media della Hombres Il finalista PRO a Kona aveva 34 anni. Ce n'erano solo 3 sotto i trent'anni, con Mike Phillips che era il più giovane con 27 anni.
Da parte loro, ce n'erano tre che avevano 40 anni o più, con Cameron Brown il più anziano di tutti con 46 anni.
- In mujeres la edad media erano 35,2 anni. Lucia-Charles A 25 anni era la più giovane. Oltre a lei c'erano altri 2 triatleti sotto i 30 anni.
C'erano 5 triatlete over 40: Corinne Abraham, Katja Konschak, Mareen Hufe, Rachel McBride e Tine Deckers, tutte nate nel 1978.
- Cameron Brown, impressionante a 46 anni, era 25esimo. Un riferimento e un esempio per tutti. Siamo sicuri che il resto dei triatleti Kona PRO, sia uomini che donne, vogliano essere come il neozelandese.
Il suo tempo finale di 8:25:30 a 46 anni è un punteggio alla pari con i record di Ryf e Lange.
– Tre sono state le mamme PROS finaliste: quelle australiane Mirinda carfrae y Liz Blatchford e l'americano Beth McKeinze.
- Il Club la Santa Ironman Lanzarote era molto presente nella prova. Come avevamo accennato negli articoli precedenti, le fasce d'età che brillare a Lanzarote... Lo fanno anche a Kona.
Il miglior spagnolo al traguardo è stato Xavier Torrades con 9:04:52. Per quanto riguarda le posizioni nelle rispettive fasce d'età, ce ne sono state tre top10. Julen Diez 3° nel 18-24, Josep Marin 9° nel 65-69 e Josu Allica 10° nel 45-49. I quattro hanno ottenuto il loro posto a Lanzarote.
Inoltre, come nella Coppa del Mondo IM 70.3, il Club la Santa era rappresentato sul podio femminile con due triatlete, la Medaglia d'argento Lucy Charles e medaglia di bronzo Anna Haugh, entrambi ambasciatori del Club la Santa.
L'Ironman delle Hawaii sarà ricordato per essere stato il primo senza vento, il che significa che è stato possibile battere un gran numero di record:
-Patrik Lange È stato il primo uomo a scendere sotto le 8 ore a Kona con un tempo di 7:52:39.
-Il manager di Lange, Jan Sibberser ha ottenuto il record del segmento di nuoto con 46:30, gareggiando nella fascia d'età 40-44 anni. Ha battuto il traguardo di Lars Jorgensen di 11 secondi di 20 anni fa.
-Cameron gettare Ha stabilito un nuovo record nel segmento ciclistico con 4:09:06, superando il tempo di 4:12:54 dell'anno scorso.
- Daniela Rif Ha rotto il miglior punteggio a Kona con 8:26:18, abbassando il suo record del 20 di 2016:8:46 di oltre 46 minuti.
- Lucy Charles stabilì un nuovo record di nuoto con 48:14, superando il tempo di Jodi Jackson di 48:43 nel 1991.
- Ryf ha stabilito un nuovo record ciclistico con 4:26:07, superando 4:44:19 di Karin Thuering del 2001
- Il giapponese Hiromu Inada Era il triatleta più anziano con 85 anni e 11 mesi. Inada è anche il triatleta più anziano della storia a completare un Ironman.
– C'erano due ex ciclisti professionisti che gareggiavano in fasce d'età. Il francese Laurent Jalabert, vincitore della Vuelta Ciclista a España nel 1995, è arrivato 5° in 50-54.
Da parte sua, il kazako Alexander Vinokourov Il campione olimpico su strada di lunga distanza nel 2012 (dopo aver scontato un divieto di doping) è stato 7° in 45-49.
- Gordon Haller, vincitore dell'Ironman delle Hawaii nella prima edizione del 1978, gareggiò nuovamente 40 anni dopo ma non riuscì a terminare la prova.
– Il boliviano Daniela Noia È stata la prima triatleta del paese andino a finire l'Ironman delle Hawaii
Nelle fasce d'età spagnole ci sono diversi aneddoti e dati da evidenziare:
– Josep Marín ha gareggiato con suo figlio Marc Marín. Non conosciamo un caso simile nel triathlon spagnolo, dove padre e figlio hanno corso insieme a Kona.
- C'era due triatleti spagnoli in GGEE di prima Erano stati olimpionici in altri sport.
Il camminatore Giuseppe Marino, atleta spagnolo che è riuscito a essere rRecord del mondo sui 50 km di marciaOltre a vincere a argento mondiale, un Europeo e diversi diplomi olimpionici. e il canoista Damiano Vindel, diploma Olimpionico alle Olimpiadi di Atene nel K2 500 metri.
–Julen Diez (24 anni) è stato il più giovane triatleta spagnolo a Kona e Josep Marín (68) il più anziano.
Entrambi sono stati anche i migliori spagnoli tra le categorie d'età, Julen 3° e Josep 9° nelle rispettive categorie.
- Juana CriadoA 55 anni, è diventata la triatleta spagnola più anziana a finire a Kona.
- Jaime Menedez de Luarca È diventato l'unico triatleta spagnolo ad essere sei volte arrivato alle Hawaii in gruppi di età.
- Damiano Vindel È arrivato al traguardo con una bandiera con tutti i nomi di tutte le persone e i marchi che lo avevano aiutato a finanziare e collaborare al suo viaggio a Kona.
– Per la terza volta (World IM 70.3 e IM 2017 e World IM 2018) Fernando Barahona Era incaricato di "far accadere le cose" all'interno della squadra spagnola della fascia d'età, mettendo tutti i triatleti in uniforme per la parata delle nazioni.
Fernando ha completato anche la sua terza Kona consecutiva e nel 2019 intende ripetersi ancora per essere il primo triatleta a finire quattro volte in gruppi di età.
Vogliamo infine chiudere il nostro articolo con una serie di auguri per il 2019:
- Tutto qui PRO Gli spagnoli che puntano a qualificarsi per Kona ci riescono.
– Spero che uno di loro lo sia Eneko Pianure
– Tra le donne… desideriamo vedere Guru patatine fritte a Kona per la quarta volta e con uno o due spagnoli in più
- Quella Ivan Alvarez y Leonor fonte Possono tornare a Kona, dato che quest'anno Ivan non è riuscito a finire e Leonor non è nemmeno riuscita a prendere il via a causa di un malore.
- Quella Fernando Garcia Aja considera di tornare alle Hawaii. Fernando è stato il primo campione del mondo spagnolo nel 2010 in 45-49. Ha un altro podio, un secondo posto in 40-44. È l'unico triatleta spagnolo con due podi in due partecipazioni.
Foto:
Javier Gómez Noya → Comunicazione Noya
Ivan Raña → Jesús Sanchez Bas
Gurutze Frades →Tamara Sanfabio
Podio femminile → Ironman
Julen Diez → Tamara Sanfabio
Jaime Menedez → Tamara Sanfabio
Podio maschile → Twitter ufficiale dell'Ironman
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