La Vuelta 20 non passerà per il Portogallo

La crisi del Covid-19 ha costretto la Vuelta a non passare dal Portogallo

A causa della situazione eccezionale causata dalla crisi sanitaria COVID-19, e data l'impossibilità di poter garantire condizioni ottimali per lo sviluppo del test sul territorio, i comuni di Porto, Matosinhos e Viseu, d'intesa con Unipublic, il società organizzatrice della Vuelta, hanno deciso che il percorso della Vuelta non passerà per il Portogallo.

Interessate le fasi 15 e 16

In questo modo, la tappa 15, il cui traguardo doveva essere situato tra le città di Porto e Matosinhos; così come la tappa 16, che doveva lasciare la città di Viseu, vedrà il suo percorso modificato.

Già confermate le sedi alternative, che sostituiranno Porto, Matosinhos e Viseu; anche se le nuove tappe verranno annunciate nelle prossime settimane, una volta completati i lavori sui profili corrispondenti.

“Dobbiamo essere flessibili, aperti e preparati a prendere questo tipo di decisioni e cambiamenti”

"In una situazione eccezionale come quella che stiamo vivendo, dobbiamo essere flessibili, aperti e preparati a prendere questo tipo di decisioni e cambiamenti", ha dichiarato Javier Guillén, direttore generale di La Vuelta.

“È un peccato non poter visitare il Portogallo nel 2020, ma non vogliamo che quella fiamma si spenga: manterremo vivi i rapporti e i legami che abbiamo intessuto e li alimenteremo in futuro per poter per ritornare in questo Paese che ci ha trattato così bene”, ha aggiunto.

Dopo questa nuova modifica nel rPercorso La Vuelta 20 non sono previste ulteriori modifiche.

Per maggiori informazioni: https://www.lavuelta.es/ 

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