(Video) Le inondazioni provocano il crollo di una manifestazione ciclistica juniores in Catalogna
I corridori di una squadra junior hanno subito numerose cadute a causa delle cattive condizioni meteorologiche.
Secondo il quotidiano 20 Minuti, la cronometro a squadre del Giro in bicicletta del Penedés, che si gioca in questi giorni in Catalogna, è stato segnato dal caduta multipla di uno dei gruppi partecipanti a causa di un'enorme pozza d'acqua. I ciclisti hanno trovato una gigantesca pozzanghera dopo aver fatto una curva e finito a terra... o meglio, in acqua.
Le immagini, catturate dalla moto di serie, mostrano fin dal primo momento il pericolo che hanno dovuto affrontare i piloti di questa squadra junior a causa del tempo avverso, che sabato ha allagato numerose località della Catalogna.
Mentre percorrevano la curva sotto una pioggia intensa e ad alta velocità, i corridori sono stati sorpresi dalla zattera d'acqua, che ha rallentato le loro bici e ha finito per gettarle a terra. Solo uno dei quattro corridori è riuscito a proseguire senza cadere.
Questi due video mi sono arrivati dalla prima Vuelta al Penedes, categoria juniores.
Trovo deplorevole la situazione in cui si sono trovati questi futuri professionisti.
Penso che sia l'arbitro principale che l'organizzazione avrebbero dovuto mettersi d'accordo. pic.twitter.com/z0BB4mjD2O— Nieves Moya (@NievesMoya) 28 luglio 2019
L'indignazione ha preso il sopravvento sugli occupanti dell'auto di supporto della squadra, che si è fermata accanto ai corridori per aiutarli ad alzarsi. Gli occupanti del veicolo hanno fortemente criticato l’organizzazione dicendo che “questo non può essere”.
Queste non sono le uniche immagini del test venute alla luce, dal momento che la stessa giornalista che ha pubblicato il video della caduta per mostrare la sua indignazione ha pubblicato poco dopo un altro frammento del test.
Nel secondo video si vedono i ciclisti pedalare su una strada completamente allagata e si vede chiaramente che la prova ha dovuto essere sospesa per non mettere a repentaglio l'incolumità degli atleti.
Per non arrivare senza motivo a ciò che può mettere in pericolo più di un corridore, bisogna saper separare la sicurezza dall'economia. pic.twitter.com/VbriYfBtHg
— Nieves Moya (@NievesMoya) 28 luglio 2019
Non ci sono risultati precedenti.