La DGT risponde ad un conducente che ha segnalato il comportamento dei ciclisti

{wbamp-meta name=”immagine” url=”/images/stories/noticias_07/video-adelantamiento-ciclista-2-en2.JPG” larghezza=”300″ altezza=”150″}

Con l'hahstag #NoSigasSuEjemplo ricorda che sulle strade si può viaggiare al massimo in 2 per volta

Facciamo eco alla notizia pubblicata dal portale Coches.com in cui si commenta che lo scorso giugno Jose A. Plaza, un guidatore indignato, ha caricato il seguente video sul suo profilo su un social network commentando “Dove prendo il metro e mezzo per superarli?”

Oggi lo ha fatto più di 3,7 milioni di visualizzazioni e più di 2.000 commenti di utenti che si sono trovati nella stessa situazione ad un certo punto.

L'ultimo ad aderire alla controversa affermazione è statola DGT dare ragione al conducente per il suo fastidio nel non riuscire a sorpassarlo e mandare un messaggio ai ciclisti che, in questo caso, stanno infrangendo il codice della strada.

Secondo le norme sulla sicurezza stradale, I ciclisti non possono pedalare più di due a due. e, quando si viaggia in gruppo, stare il più vicini possibile gli uni agli altri, comportandosi come se fossero un tutt'uno. Come si può vedere dalle immagini video, più di sei ciclisti circolano in fila ostacolando la visibilità del conducente e mettendo seriamente a rischio la loro stessa vita.

Lo scorso luglio la DGT ha fatto eco al video di questo pilota su Twitter e ha pubblicato un video educativo per ciclisti. Finora le sue pubblicazioni si concentravano sull'obbligo di lasciare una distanza di un metro e mezzo in caso di sorpasso di un ciclista. Ora punta anche sulla figura del ciclista e lancia un messaggio chiaro su come circolare correttamente in gruppo: due a due al massimo. Dopo questo tweet che nominava il video, hanno caricato un altro tweet con un video di formazione in cui spiegavano il comportamento corretto in questi casi.

 

Non ci sono risultati precedenti.

Pubblicazioni correlate

Torna all'inizio pulsante