Chiedono 4 anni di carcere per un guidatore ubriaco che ha ucciso un ciclista e ne ha ferito gravemente un altro

Il conducente aveva il doppio del tasso di alcol nel sangue, viaggiava a velocità eccessiva e non indossava gli occhiali obbligatori

Secondo il quotidiano di Siviglia, la Procura di Siviglia ha chiesto quattro anni di reclusione per un automobilista che ha investito una bicicletta, provocando la morte del ciclista e lesioni gravi ad una donna seduta sul manubrio.

El autista, 74 anniNon indossavo gli occhiali al quale era obbligato in base all'ultima ispezione della patente di guida e ha restituito a livello di alcol nel sangue pari a 0,58 milligrammi di alcol nell'aria espirata, più del doppio dell'importo autorizzato.

L'incidente è avvenuto sull'autostrada Su Eminencia alle 20.30 del 24 gennaio 2018. Juan Manuel GM, 52 anni, andava in bicicletta con Luz Elena EI, 35 anni, seduta sul manubrio, e lo ha fatto “correttamente, sulla strada”. lato destro della corsia di destra", secondo l'accusa a cui questo giornale ha avuto accesso.

L'imputato José LM Stava guidando la sua Peugeot a 88 chilometri orari in una zona limitato a 50 chilometri/ora. A causa dell'assunzione eccessiva di alcol, che secondo il pubblico ministero “ha diminuito la sua capacità di riflessi e di controllo”, ha effettuato una manovra improvvisa per sorpassare un'altra vettura e, una volta superata, ha svoltato bruscamente a destra.

Poi colpire la bicicletta da dietro con tale violenza che Ha scagliato i corpi del ciclista e dell'occupante contro il suo veicolo e li sollevò sopra finché non caddero sull'asfalto. Il primo è caduto da 42 metri e il secondo da 28 metri.

A seguito del colpo brutale, L'uomo è morto sul posto per un trauma cranico grave, nonostante gli sforzi di rianimazione dei paramedici dello 061. Il suo compagno ha riportato fratture esposte di tibia e perone, frattura chiusa del bacino, grave trauma toracico, fratture multiple delle costole, pneumotorace e altri traumi multipli dai quali ci sono voluti 230 giorni per guarire e che gli hanno lasciato numerose cicatrici permanenti.

Nel dibattimento che si terrà nei prossimi mesi davanti a un tribunale penale, la Procura chiederà a risarcimento di 137.910 euro per un figlio 13enne del defunto, 20.778 euro per una delle sorelle del ciclista e 15.685 per un'altra, oltre al pagamento di 38.577 euro alla donna ferita.

La petizione prevede sei anni di privazione del diritto di guidare veicoli a motore.

fonte: Giornale di Siviglia

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