5 passi di montagna molto difficili da fare in Spagna

Se ti piace la tenacia in allenamento, non perderti questi 5 porti che sicuramente ricorderai

Nel seguente articolo vogliamo presentare i 5 porti più difficili della Spagna, in ciascuna delle diverse catene montuose: Cordigliera Cantabrica, Pirenei, Sistema Centrale, Monti Betici e Isole.

Nel classificare questi 5 porti come i più difficili, ci siamo basati su Coefficiente di difficoltà [1], a seconda del lunghezza e pendenza media del porto, realizzato dal web www.altimetrias.net Vogliamo inoltre evidenziare che i 5 porti scelti sono con il strada completamente asfaltata e potrebbero far parte di un triathlon su strada (ci sono passaggi più difficili ma non asfaltati).

ANGLIRU (Monti Cantabrici)

  • Distanza: 12,6 km
  • Desnivel: 1265 m
  • % Metà: 10,04%
  • Altitudine: 1570m
  • coefficiente: 515

L'Angliru è la storia vivente della moderna Vuelta Ciclista a España, poiché è stata scalata per la prima volta nel 1999 e da allora è stata un arrivo di tappa regolare.

Il passo è composto da 12,6 km divisi in due parti molto diverse, la salita inizia a La Vega (Riosa) e i primi 5 km hanno una pendenza media intorno all'8%, poi nella zona della Vía Pará c'è 1 km di terreno pianeggiante. …e da lì comincia l’inferno, i successivi 2km hanno una media di quasi il 5%. Les Cabanes, Cobayos e Cueña les Cabres sono le rampe più conosciute di questa salita, con percentuali superiori al 14%.

L'Angliru è uno di questi i passi più difficili mai scalati nel ciclismo professionistico, e i km compresi tra i 10 e gli 11 di salita hanno una media del 17,5%… uno dei km più duri della storia del ciclismo.

[1] http://www.altimetrias.net/articulos/4cd.asp

Angliru Foto: www.plataformarecorridosciclistas.org

NAVACERRADA – PALLA DEL MONDO (Sistema Centrale)

  • Distanza: 21,8 km
  • Desnivel: 1350 m
  • % Metà: 6,2%
  • Altitudine: 2257 m
  • coefficiente: 397

Il porto di Navacerrada è a classico della Sierra de Madrid, sia dalla parte di Cercedilla che da quella delle “7 rivolte” di Segovia. Da Collado Villalba sono quasi 22 km di salita, divisi in tre parti, i primi 10 km sono un terreno grato, con km praticamente pianeggianti e pendenze dolci, senza raggiungere il 6% in nessun km.

Dopo Cercedilla. Successivamente la pendenza aumenta notevolmente, con 9 km con una pendenza media intorno all'8% fino a raggiungere la cima del passo di Navacerrada. Infine, il tratto finale corre lungo una stretta strada cementata in cui si percorrono oltre 400 m in meno di 4 km, i primi due km hanno una pendenza media del 10%, il terzo km una pendenza media del 12,3% ha rampe di quasi il 20% e gli ultimi metri sono a 11,3 fino a raggiungere la vetta a 2257.

Questo porto fa parte del percorso del Pallone del Triathlon Mondiale, uno dei triathlon più duri della Spagna, poiché lo includiamo nella nostra lista dei triathlon più duri.

SIERRA NEVADA-PICO VELETA (Catena montuosa Betica)

  • Distanza: 44,3 km
  • Desnivel: 2557 m
  • % Metà: 5,57%
  • Altitudine: 3367 m
  • coefficiente: 549

El porto più difficile (secondo il coefficiente APM) in Spagna e la strada asfaltata più alta d'Europa. Un super colosso con oltre 40 km di salita e una vetta che supera facilmente i 3.000 m di dislivello.

La salita da Sierra Nevada – Pico Veleta nella sua prima parte presenta diverse pendenze, noi abbiamo scelto quella che va da Pinos Genil, passando per Güejar-Sierra fino a raggiungere Collado de las Sabinas perché è la più dura di tutte. Il Collado de las Sabinas viene coronato a più di 2000 metri di altitudine dopo 26 km di salita.

A questo punto rimarranno ancora 16 km di salita con la difficoltà aggiunta dalla quota dove c'è meno ossigeno. Al km 33 in zona ostello troviamo una sbarra che vieta il passaggio dei veicoli a motore. Dopo aver superato la barriera, iniziano le curve a ferro di cavallo, passando accanto al monumento alla Virgen de las Nieves. Questa zona presenta un “paesaggio lunare” senza vegetazione e bisogna sottolineare che qui potremo circolare solo d'estate, dato che d'inverno è tutto coperto di neve. Dopo oltre 44 km di salita si raggiunge il Picco Veleta, la seconda montagna più alta della penisola iberica.

Parte di questa salita, nella zona di Pradollano, fa parte del Triathlon della Sierra de Nevada, il triathlon più duro della Spagna, come segnaliamo nel nostro articolo sui triathlon di media distanza più duri della Spagna.

Foto: www.altimetrias.net

ROQUE DE LOS MUCHACHOS – LA PALMA (Isole Canarie)

  • Distanza: 29,6 km
  • Desnivel: 2164 m
  • % Metà: 7,31%
  • Altitudine: 2400 m
  • coefficiente: 477

Finora i tre passi di cui abbiamo parlato sono stati scalati in gare ciclistiche, principalmente nella Vuelta a España (Sierra Nevada – Veleta, solo fino alla Sierra Nevada, a 2300 m di altitudine), tuttavia questi ultimi due non sono mai stati scalati in competizione. Viaggiamo verso Isole Canarie, dove avremmo potuto benissimo inserire altri porti molto ostici come il Teide a Tenerife o il Pico de las Nieves a Las Palmas, ma ci siamo lasciati trasportare da quello con il coefficiente più alto, quello del Roque de los Muchachos nell'isola di La Palma.

La salita inizia due chilometri prima dell'abitato di Garafría, proprio dove termina la strada forestale del Roque Guincho e inizia l'asfalto. Questo passo si caratterizza per non avere praticamente interruzioni nei suoi quasi 30 km, c'è solo un chilometro con una pendenza inferiore al 6% (km 6 al 5,9%). Il primo tratto fino al rifugio Bailadero è di 13 km dove si superano quasi 1000 m di dislivello con una pendenza media del 6,5%.

Dopo Bailadera iniziano i chilometri più duri della salita, con 5 km a una media di quasi il 9%, con pendenze massime del 15%. Una volta terminata questa zona, la pendenza si addolcisce un po', fino al 7%, ma mancheranno ancora 11 km fino alla vetta, che è a 2400 m.

COLL DE PRADELL – FUMANYA (Pirenei)

  • Distanza: 17,1 km
  • Desnivel: 1080 m
  • % Metà: 6,3%
  • Altitudine: 1732 m
  • coefficiente: 366

La prima cosa da chiarire è che il porto non si trova nei Pirenei, ma nei pre-pirenei   precisamente nella Sierra de Ensija, nella regione dell'Alt Berguedà. La salita è divisa in tre parti diverse, la prima è il Coll de Fumanya, 3 km in discesa e infine altri 3 km in salita fino a raggiungere il Coll de Pradell.

La prima parte inizia all'incrocio della Centrale Termoelettrica di Cercs fino al Coll de Fumanya, 11 km con una media di 8 km, ma con numerose rampe 5, 12 e 13. Particolarmente duro è il passaggio per San Celoni, con una pendenza del 15%.

Raggiunta la cima del Coll de Fumanya a 1566 m, troviamo una rapida discesa fino a Pla de la Barraca... dove affrontiamo gli ultimi tre km della salita verso Pradell, 3 km ad una media superiore al 12% con pendenze massime di 23. Questa salita è la meno conosciuta delle 5 che presentiamo in questo articolo ed è l'unica in cui è un passo al 100% con diverse pendenze dalla sua vetta.

 

Foto: www.altimetrias.net

Nota: abbiamo ottenuto il profilo del Coll del Pradell dal sito http://www.ramacabici.com, il resto dei profili e tutte le informazioni che abbiamo ottenuto dal sito www.altimetrias.com e http:// piattaformarecorridosciclistas.org/

Pensi che dovremmo inserirne altri nella lista?   inviacelo?

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