L’Italia non vieta il ciclismo a causa dell’epidemia di Coronavirus

L’Italia ha vietato gli spostamenti su tutto il suo territorio ma non riguarda i ciclisti se viene rispettata la distanza di 1 metro

Ieri sera, 9 marzo, il governo italiano ha inasprito il misure preventive adottato per fermare l'avanzata di Coronaviruss Entro cui Viaggi vietati in tutto il suo territorio.

Queste misure Colpiscono tutti gli ambiti della vita quotidiana e anche lo sport, Gli autorizzati affermano che non si potrà nemmeno andare in bicicletta all'aperto, nemmeno a scopo ricreativo.

In Italia la mobilità è ridotta

Il governo italiano, attraverso un decreto legge, lo ha fatto ha quasi completamente interrotto l'attività nel paese.

Ciò riguarda tutti gli spostamenti, compresi quelli interni, che sono vietati e solo quelli giustificati come”comprovate esigenze lavorativesituazioni di bisogno o spostamenti per motivi di salute.

Ti permettono di fare sport con 1 metro  lontano

Secondo i commenti Iberobike, la notizia che non si potesse fare sport all'aria aperta, si è rivelata una voce lanciata nel un video di un avvocato italiano,  che rimette in discussione le parole stabilite nel decreto legge che vieta alcune pratiche sportive, sia all'aperto che al chiuso, e altri li limitano.

 

Cattura il decreto dove si specifica la distanza di 1 metro

 

Il video che ha lanciato la polemica

Se è vietato spostarsi da una città all'altra in bicicletta

Poiché sono vietati i movimenti non autorizzati, ciò influisce anche sulla mobilità sulla bicicletta.

Il Giro d'Italia sul filo del rasoio

Il mondo del ciclismo guarda all'Italia e alla celebrazione del Giro d'Italia, al momento i test sono ancora in corso, ma lo stesso presidente dell'UCI ha commentato la sua preoccupazione per questa situazione

 

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