1 anno e mezzo di carcere per l'autista che ha investito mortalmente un ciclista ad Andújar (Jaén)

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La pena è di un anno e mezzo più 185.176 euro di risarcimento

La Cadena Ser informa in un comunicato che il Tribunale penale numero 3 di Jaén condannato a un anno e mezzo di reclusione a JJG, 70 anni, come autore del delitto di omicidio colposo per negligenza grave. È condannato per lo scontro mortale di un ciclista ad Andújar il 14 settembre 2014. Inoltre, insieme alla compagnia assicurativa, deve risarcire la famiglia del defunto in 185.176 euro.

L'incidente, secondo la sentenza, è avvenuto all'incrocio tra l'autostrada A-311 e la A-315. L'imputato “per disattenzione, ha invaso la corsia d'attesa centrale, in direzione Andújar” dove la vittima, JAMS, 56 anni, guidava una bicicletta.

La sentenza aggiunge che l'imputato, “oltre a non adeguare rigorosamente la velocità del veicolo che guidava alle circostanze della strada”, guidava “distratto e distratto” perché “solo così” si può spiegare che “ l’imputato non ha avvertito che un ciclista circolava nella corsia di attesa centrale”.

È accertato inoltre che il ciclista, deceduto sul colpo a seguito dell’impatto, “circolava correttamente nella corsia di centro”. E la figlia del defunto, Violeta Martínez, il giorno del processo ha dichiarato ai media che l'unica cosa che chiedeva era giustizia, ma non il carcere per l'autista, poiché ciò non le avrebbe "contribuito in alcun modo", e ciò che La famiglia della vittima era che “si sapesse la verità” e che il caso servisse a sensibilizzare la società, affinché non si verificassero più morti come quella di suo padre.

"Non voglio che vada in prigione, non gli auguro alcun male, voglio solo che si sappia la verità e che sia fatta giustizia", ​​ha detto la figlia del ciclista deceduto. Ha insistito sul fatto che il suo unico obiettivo è che “il caso sia conosciuto” e che sia dimostrato che suo padre “ha agito correttamente e non ha commesso alcuna infrazione”.

Sia Violeta che sua madre sono legate all'Associazione 'Vida al Ciclista' di Jaén, un gruppo che lavora da tre anni per sensibilizzare gli automobilisti e la società in generale sul rispetto e sul mantenimento della distanza di sicurezza da coloro che circolare in bicicletta.

A Triatlón Noticias lavoriamo per cercare di sensibilizzare ciclisti e automobilisti, cercando di informarli sul buon comportamento e sulle norme per evitare questa tragica notizia.

Di seguito vi lasciamo una serie di link dove vengono mostrati vari scenari e come agire in risposta ad essi.

fonte

Foto: Il paese

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