Numero record di partecipanti alla Doñana Challenge

Fernández sottolinea il consolidamento del 'Desafío Doñana' come evento sportivo, con un nuovo record di iscrizioni nel 2015

 

 

Il Ministro del Turismo e dello Sport ha presentato la sesta edizione dell'l Sfida di Doñana, che inizierà il prossimo 19 settembre a Sanlúcar de Barrameda

Il Ministro del Turismo e dello Sport, Francisco Javier Fernández, ha sottolineato oggi il consolidamento del "Doñana Challenge" come una delle competizioni più attraenti della comunità e ha annunciato che l'evento del 2015 segnerà un nuovo record di partecipazione, con il 30% in più registrato finora rispetto all'anno precedente. In questo senso il numero degli atleti iscritti ammonta già a quasi 300 e si prevede di arrivare a 450.

Il consigliere ha presentato a Sanlúcar de Barrameda (Cadice) la sesta edizione di questo test che si terrà il 19 settembre e che, come ha sottolineato, è un importante evento turistico-sportivo di carattere speciale perché unisce le province di Cadice e Huelva , Si svolge in un ambiente unico ed esclusivo e diffonde sia l'immagine dell'Andalusia come destinazione che la sua capacità organizzativa.

La "Doñana Challenge" è quindi una gara di resistenza composta da tre discipline sportive: ciclismo, nuoto e corsa. Si tratta di una prova unica nell'offerta del settore, e la sua unicità è determinata dal diverso ordine e distanze delle discipline rispetto ad altre gare di triathlon, e da un percorso che attraversa luoghi come la foce del fiume Guadalquivir e il Parco Nazionale da Doñana.

La gara si svolgerà individualmente, sia per le donne che per gli uomini, e con staffette femminili, maschili e miste. Vi partecipa un'ampia varietà di atleti, perché, secondo il consigliere, oltre ad essere ideale per i triatleti di lunga distanza, è pensato e orientato anche per ciclisti, maratoneti e maratoneti, nuotatori o duatleti.

Presentazione ufficiale del Doñana Challenge 2015

 

Francisco Javier Fernández ha inoltre sottolineato che l'evento è un esempio di cooperazione istituzionale e di “somma di volontà”, poiché è organizzato dal Ministero insieme al supporto tecnico della Federazione Andalusa di Triathlon e alla collaborazione dei consigli comunali. Barrameda, Jerez de la Frontera, Rota, Chipiona, El Puerto de Santa María e lo Spazio Naturale di Doñana.

Percorso impegnativo

L'inizio del test avrà luogo sulla spiaggia Bajo de Guía a Sanlúcar. Durante la partenza neutralizzata, il plotone ciclistico percorrerà diversi chilometri attraverso la città che ospita la foce del Guadalquivir. Da questo punto, la partenza ufficiale della corsa ciclistica di 90 chilometri avrà luogo attraverso Sanlúcar de Barrameda, Jerez, El Puerto, Rota, Chipiona e nuovamente Sanlúcar de Barrameda.

Una volta terminato il tratto in bicicletta, i partecipanti dovranno nuotare per un chilometro - 2,8 chilometri per le staffette - attraversando il fiume Guadalquivir alla foce fino a Punta de Malandar. Lì inizierà l'ultima tappa, che consisterà in una corsa podistica da svolgersi interamente attraverso Doñana, su un percorso di 15 chilometri solo andata e altrettanti chilometri indietro.

Mini Sfida di Doñana

Il Doñana Challenge avrà ancora una volta un'attività parallela all'evento assoluto che servirà a promuovere il triathlon, il MiniDesafío, che si svolgerà sul lungomare e sulla spiaggia di Bajo de Guía, e a cui parteciperanno circa 200 bambini e bambine tra i 7 e i 17 anni. e XNUMX anni. La modalità che si terrà sarà un aquathlon con categorie di fasce d'età e distanze accessibili per diffondere questa disciplina.

La corsa podistica si svolgerà nel Bajo de Guía, mentre il nuoto nelle acque della spiaggia stessa. Le distanze varieranno a seconda dell'età dei partecipanti: verranno effettuate più uscite per categoria, da 125 metri di corsa, 50 metri di nuoto e 125 metri di corsa per i Pre-Benjamines (da 7 a 8 anni), fino a 1.000 metri, 400 metri e 1.000 metri per i Cadetti (15-17 anni).

Non ci sono risultati precedenti.

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