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Lo studio condotto dall'Ospedale Clinico San Carlos durante il Triathlon Vitoria-Gasteiz conferma che il perfetto posizionamento dei ristori aiuta ad evitare problemi derivati dalla scarsa idratazione durante la gara come l'iponatremia.
L'iponatriemia è a disturbo idroelettrolitico definita come una concentrazione di sodio nel sangue inferiore al normale. Sono molte le cause che portano alla condizione di iponatremia, ma quella che interessa maggiormente i fondisti è quella che appare dovuta alla diluizione dovuta all'aver bevuto troppo. Cioè, a causa dell'eccessiva idratazione.
Lo scorso luglio, in occasione della celebrazione dell'XI. Triathlon Vitoria-Gasteiz, il dottor Diego López de Lara e la sua équipe medica dell'Ospedale Clinico San Carlos hanno realizzato uno studio sulla prevalenza dell'iponatremia/ipernatriemia attraverso analisi del plasma, variazioni del peso corporeo, pre e post gara.
Secondo le parole del medico, il motivo della scelta del triathlon di Vitoria è stato "la sua perfetta organizzazione poiché distribuisce le sue riserve di idratazione secondo la raccomandazione internazionale aggiornata nell'ultimo consenso sull'iponatriemia indotta".
Dei 2.400 partecipanti, sono stati prelevati campioni di sangue pre e post gara da 150 triatleti. A questi triatleti dobbiamo aggiungere i 36 atleti che si sono offerti volontari anche nel Gran Trail di Peñalara.
Su un totale di 186 atleti, solo 1% ha mostrato sintomi di iponatriemia. Un risultato molto inferiore a quello descritto in letteratura (il 0,5% degli atleti partecipanti al Campionato Europeo IRONMAN dal 10 al 2005 o il 2013% descritto alla Granite Bay Ultramarathon nel 51).
Analizzando la presenza di ipernatriemia abbiamo riscontrato un'incidenza combinata in entrambi i test del 12%, anch'essa molto inferiore a quella precedentemente pubblicata (28% tra i partecipanti alla maratona di Boston tra il 2001 e il 2008 ad esempio).
La prevenzione dell’iponatremia indotto dall'esercizio è estremamente importante e richiede programmi educativi per allenatori, atleti e personale di eventi sportivi, che spieghino strategie di idratazione appropriate, integrazione di sodio e conoscenza del trattamento dell’iponatriemia.
Ecco perché dal Triathlon Vitoria-Gasteiz, e grazie allo studio realizzato dal Dottor Diego López de Lara, raccomandiamo utilizzare strategie per prevenire sia la disidratazione che l’iperidratazione durante l'esercizio fisico. E bere in base alla sete è la cosa più importante. Le perdite di liquidi attraverso il sudore e l'urina sono estremamente variabili tra gli atleti è qualcosa di dinamico che dipende da molteplici fattori. Pertanto, raccomandare strategie di idratazione fissa è inappropriato. Il modo migliore per personalizzare una strategia di idratazione per un determinato atleta è bere in base alla sete, fornendo una guida all'idratazione sicura ed efficace in tempo reale.
Foto: acostadeentrenar.com