Il Tribunale Arbitrale dello Sport (CAS) ha annullato ieri la sospensione per doping del saltatore americano Jarrion Lawson dopo aver accertato che la sua positività era dovuta al fatto che era avvenuta il giorno prima della gara mangiato carne contaminata in un ristorante.
Con questa decisione, il TAS annulla i provvedimenti adottati dalla Corte Disciplinare della World Athletics, la federazione internazionale di atletica leggera, e scagiona l'atleta nordamericano.
L'americano è stato sottoposto al test nel giugno 2018 ed è risultato positivo all'epitrenbolone, uno steroide vietato dall'Agenzia mondiale antidoping (WADA).
Il CAS ha stabilito che l'origine della sostanza proibita era dovuta alla carne contaminata che aveva consumato in un ristorante il giorno prima della gara.
Il CAS è stato unanime nella decisione che Jarrion Lawson, che continua a studiare presso l'Università del Tennessee, non era colpevole e la sanzione è stata annullata.