Secondo il giornale, mondo, l'autista che era arrestato ieri, Vieni a guidare per due chilometri con l' bicicletta incorporata sul parabrezza.
L'Istituto Armato si è incaricato delle indagini, giungendo alla persona a cui era intestato il veicolo, la quale aveva recentemente venduto una ragazza, come ha potuto dimostrare.
Sono consentite le successive indagini conoscere la posizione di questa persona e interrogarla su quanto accaduto.
Le indagini restano aperte e non è escluso il coinvolgimento di altre persone.
La ipotesi Il fatto è che la persona che guidava ha percorso quella distanza con l'auto incastrata nel parabrezza. Poi “si è fermato, è sceso e l’ha lanciato”.
All'operazione dell'incidente hanno partecipato membri della Guardia stradale civile, della Compagnia di emergenza sanitaria pubblica (EPES), della Polizia locale e della società incaricata della manutenzione della strada.