Meno metri e più qualità. Tentativo allena il tuo ritmo di gara con meno volume e un po' più di intensità
Tradizionalmente il allenamento di nuoto a lunga distanza è stato caratterizzato da volumi di nuoto elevati. Questo fatto ha portato molti triatleti e allenatori di triathlon ad applicarlo nel loro sport, dato che abbiamo distanze di nuoto di almeno 750 metri, che nel nuoto sono considerate una prova di lunga distanza.
Tuttavia, molte volte lasciamo da parte l'allenamento del ritmo della prova, concentrando la nostra formazione su numerosi serie di distanze comprese tra 100 e 400 metri con ritmi relativamente confortevoli.
Questo metodo è stato sviluppato dal Dr. Brent Rushall con lo scopo di eseguire allenamenti che hanno avuto il massimo trasferimento e possibile somiglianza con la reale situazione di competizione vissuta dai nuotatori, sia nella domanda fisiologica che nei modelli di movimento.
Per svolgere questo tipo di formazione, sforzi di breve durata al ritmo di prova target con brevi pause.
Poiché le ripetizioni e le pause brevi stimolano le fibre muscolari aerobiche a contrazione lenta più delle serie aerobiche tradizionali, convertono una percentuale sostanziale delle fibre anaerobiche a contrazione rapida nell’uso di ossigeno e legano l’ossigeno all’emoglobina e alla mioglobina.
Il risultato finale di questi stimoli fisiologici comporta un miglioramento della capacità aerobica di base e la subordinata “capacità ossidativa”, ottenendo a maggiore resistenza alla velocità.
Per realizzare questo tipo di formazione, proponiamo di tenere conto e rispettare le seguenti raccomandazioni:
Se volessimo applicarlo per lavorare al ritmo medio di 800 – 1000 metri, potremmo iniziare con allenamenti come quello che proponiamo di seguito e aumentare le ripetizioni:
Potrebbe non essere un metodo efficace o pratico per allenare il ritmo di un triathlon di media o lunga distanza nel suo insieme, ma è utile raggiungere un ritmo di nuoto stabile che possiamo mantenere per tutta la distanza del bersaglio.
Ti invitiamo a provare questo tipo di allenamento con una certa frequenza per osservare i progressi nel tuo ritmo di nuoto.
Laura Garcia Cervantes